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UniCredit: sostegno a privati e imprese danneggiati dall'esondazione del Reno. Moratoria di 12 mesi sui mutui e speciali linee finanziamento a tasso agevolato, per le famiglie e le aziende colpite dalla calamitá che ha interessato nei giorni scorsi numerosi comuni della provincia di Bologna

BOLOGNA, 4 febbraio 2019 - In seguito al maltempo che ha colpito in questi giorni una vasta area della provincia di Bologna, provocando l'esondazione del fiume Reno e ingenti danni ai cittadini e alle imprese del territorio, UniCredit ha varato diversi interventi di sostegno a favore della comunità, con particolare riferimento alle aree di Argelato (Funo), Castelmaggiore, Castello d'Argile, San Giorgio di Piano, e Calderara di Reno.

Tra le iniziative predisposte, UniCredit mette a disposizione una moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui ipotecari e chirografari per le imprese con sede legale/operativa nella zona colpita dall'alluvione che abbiano subito danni e per tutti i clienti privati intestatari di mutui ipotecari residenti in uno dei comuni interessati che siano stati danneggiati dall'evento.

La Banca mette inoltre a disposizione un "Prestito Sostegno" con tasso agevolato per i Clienti Privati residenti nei Comuni colpiti dall'alluvione che hanno subito danni e il "Pacchetto nuovo credito alle imprese" con linea di finanziamenti chirografari/ipotecari a condizioni agevolate in favore di clienti imprese con sede legale/operativa nei comuni colpiti dall'evento.

Tutte le Agenzie UniCredit del territorio sono operative per dare le informazioni sulle procedure necessarie per l'ottenimento della sospensione dei pagamenti delle rate dei finanziamenti e per ulteriori informazioni.

Alluvione nella Bassa bolognese, il Canale Emiliano Romagnolo mitiga l'ondata di piena portando via l'acqua dalle aree colpite

BOLOGNA - 3 Febbraio 2019 – Un summit immediato tra i sindaci delle aree colpite nella Bassa bolognese ed il centro tecnico-operativo del Canale Emiliano Romagnolo ha consentito, nel giro di 24 ore, di individuare una soluzione idraulica in grado di poter contribuire in modo decisivo all'allontanamento dei flussi fuoriusciti dal Reno.

L'azione fondamentale che si è prospettata - per mitigare gli effetti nefasti dell'esondazione - è stata quella di convogliare rapidamente l'abbondante quantità di risorsa idrica (limacciosa e carica di detriti) che sopraggiungeva da monte verso la rete artificiale. In questo modo Castel d'Argile, Mascarino Venezzano e ampie aree limitrofe di San Pietro in Casale, San Donino e altri centri della Bassa bolognese - colpiti dall'alluvione – hanno visto diminuire corposamente i livelli usciti dal corso naturale del Reno proprio grazie all'azione degli impianti del Canale Emiliano Romagnolo.

Da 20 ore infatti , in modo ininterrotto, unitamente all'essenziale attività della Bonifica Renana, il CER sta contribuendo in modo assai rilevante ad allontanare le acque che hanno messo in ginocchio la comunità insediata nell'area.

Il presidente Massimiliano Pederzoli , il Direttore Generale Mannini e il Direttore tecnico Menetti, insieme alle maestranze dello staff tecnico del CER, (una ventina tra ingegneri, tecnici specializzati e operai) hanno da subito attivato gli impianti idrovori-irrigui del canale Pieve di Cento e Crevenzosa, pompando in media, ma con picchi spesso ancora più elevati, ben 20 metri cubi di acqua al secondo da oltre un giorno e in modo costante.

"L'azione idraulica – ha assicurato il presidente Massimiliano Pederzoli - consente al Canale Emiliano Romagnolo di contribuire all'attività di messa in sicurezza idraulica del territorio volta a far defluire, in modo progressivo, i flussi fuoriusciti dall'alveo del Reno. Il CER, nato essenzialmente per l'irrigazione, in questi frangenti di emergenza grave si dimostra sempre più fondamentale anche per assicurare un miglioramento di un contesto tutt'altro che roseo per le persone e le aree colpite. Continueremo nella nostra attività fino alla normalizzazione".

 

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Castel Maggiore - Ondata di maltempo e fiumi in piena. I carabinieri del comando provinciale di bologna in azione. Il Comandante della stazione di Borgo Panigale venne già ferito in occasione dell'esplosione dello scorso 6 agosto.

Poco dopo le ore 13:00, in via Bondanello a Castel Maggiore, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Bologna Borgo Panigale, Maggiore Elio Norino e altri cinque Carabinieri sono intervenuti per sgomberare la strada e le abitazioni che si trovano nei pressi del Fiume Reno. Il livello dell'acqua sembrava abbassarsi, ma a un tratto è tracimato presso Trebbo, inondando la strada. I Carabinieri e le persone che stavano evacuando sono stati colpiti dalla piena.

Si è deciso allora di utilizzare un trattore per portare tutti in salvo, ma un'altra ondata ha spinto il trattore dentro un fosso. E' stato perciò necessario richiedere l'intervento dei Vigili del Fuoco, i quali hanno usato l'elicottero per evacuare tutti. In seguito, i sei Carabinieri sono stati ricoverati presso gli Ospedali di Bentivoglio e Maggiore di Bologna per gli effetti dell'ipotermia.

Per le richieste di soccorso, gli operatori delle Centrali Operative dell'Arma sono a disposizione al numero di pronto intervento: 112, chiamata gratuita.

 

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All: Foto Castel Maggiore – Stazione Carabinieri Castel Maggiore.

Foto 1 e 2 San Martino in Argine – Stazione Carabinieri San Martino in Argine;
Foto Altedo – NORM Carabinieri Molinella;
Foto Sant'Antonio di Medicina – NORM Carabinieri Molinella;
Foto Casalecchio di Reno – Stazione Carabinieri Casalecchio di Reno;
Foto Calderara di Reno – Stazione Carabinieri Calderara di Reno;
Foto Castel Maggiore – Stazione Carabinieri Castel Maggiore.

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Bologna e provincia - Incidenti stradali. Numerose telefonate al 112 diverse pattuglie dei Carabinieri impegnate nella viabilita'.

Nella mattinata di giovedi, le Centrali Operative dei Carabinieri di Bologna, San Giovanni in Persiceto, Molinella, Imola e Vergato sono state allertate da diversi automobilisti in transito sulle principali arterie stradali che chiedevano aiuto perché coinvolti in incidenti stradali, alcuni anche gravi.

Soltanto nel territorio di Imola, l'operatore del 112 è stato impegnato da una decina di interventi che si sono verificati tra le ore 07:00 e le ore 09:00. Tra questi, ce ne è stato uno in via Via Carlo Alberto dalla Chiesa, dove un'automobilista, dopo aver perso il controllo del mezzo, è andato a collidere contro la recinzione di un'abitazione privata. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile.

Analoghi incidenti che hanno visto l'impiego delle pattuglie dell'Arma per agevolare la circolazione stradale, molto intensa negli orari indicati, sono avvenuti in tutta la Provincia di Bologna, compresa l'Alta Valle del Reno dove i Carabinieri della Stazione di Lizzano in Belvedere sono intervenuti per aiutare un anziano automobilista alla guida di un SUV che dopo aver perso il controllo dell'auto in località "La Cà", non distante dal Parco Regionale del Corno alle Scale, era finito in un burrone profondo una ventina di metri. Soccorso dai sanitari del 118, l'anziano, classe 1946, italiano, è stato trasportato in elicottero al Pronto Soccorso dell'Ospedale Maggiore di Bologna in condizioni di media gravità.

Agli automobilisti che stanno per mettersi in viaggio, i Carabinieri raccomandano di guidare con prudenza, specialmente quando le condizioni meteorologiche sono avverse e il manto stradale può subire cambiamenti improvvisi, con ripercussioni sulla stabilità e la tenuta di strada dei veicoli.

Nessuna prudenza invece, da parte di due automobilisti che, nonostante tutto, si sono messi al volante da ubriachi, indifferenti alle conseguenze che una guida sotto gli effetti dell'alcol può provocare. Per questo motivo, un 53enne romano e un 44enne di Cesena sono stati denunciati, il primo, dai Carabinieri della Stazione di Altedo e il secondo da quelli della Stazione Bologna Bertalia. In particolare, il 53enne, controllato in via Nazionale ad Altedo, è risultato positivo all'alcol test con un valore quattro volte superiore al limite consentito.

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Foto copertina – Stazione Carabinieri Lizzano in Belvedere (luogo incidente stradale);
Foto – Stazione Carabinieri Castel di Casio (controllo alla circolazione stradale).

 

Comando Provinciale Carabinieri Bologna
Via dei Bersaglieri nr. 3 - 40125 BO
Tel. 0512007513

BOLOGNA, 17 GEN - Sono circa 300 i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, con il supporto di Comandi Territoriali contermini ed Unità Specializzate, che dalle prime ore del mattino stanno eseguendo un provvedimento restrittivo emesso dal GIP del Tribunale di Bologna nei confronti di 30 soggetti ritenuti a vario titolo responsabili di "associazione per delinquere finalizzata alla corruzione", "corruzione di incaricato di pubblico servizio", "riciclaggio" e svariate violazioni connesse alla responsabilità amministrativa degli Enti.

Le indagini, sviluppate dal Reparto Operativo - Nucleo Investigativo e dalla Compagnia Bologna Centro, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bologna diretta dal Procuratore Capo dott. Giuseppe AMATO, hanno consentito di disarticolare un radicato sistema corruttivo ruotante attorno al delicato comparto funerario. Lo stesso risultava incentrato, in particolare, sulle dinamiche spartitorie caratterizzanti due cartelli di imprese in grado di "controllare", ognuno per la parte di competenza, le camere mortuarie sedenti presso i due principali nosocomi cittadini - l'Ospedale Maggiore ed il Policlinico Sant'Orsola - Malpighi - al fine di mantenere e consolidare il monopolio nella lucrosa gestione dei servizi funebri.

Il tutto attraverso un modus operandi consolidato nel tempo, strutturato su più livelli:
- alla base gli infermieri ivi operativi, a libro paga, che provvedevano ad "agganciare" i familiari dei defunti mettendoli in contatto con i rispettivi referenti delle varie agenzie di servizi (previa presentazione di quelle di interesse come le più economiche, piuttosto che efficienti e/o rapidamente reperibili);
- al livello intermedio questi ultimi che attraverso una stabile presenza presso gli ospedali - in contravvenzione a quanto normativamente previsto - fornivano nell'immediatezza tutti i dettagli del caso ed indirizzavano i nuovi clienti verso i loro uffici per la definizione della pratica;
- all'apice i due massimi rappresentanti i consorzi, in grado di dirigere le rispettive associazioni sotto tutti gli aspetti: dalla sistematica suddivisione dei vari "lavori" tra le varie ditte funebri partecipi al progetto delittuoso, alle complessive attività di gestione e redistribuzione delle ingentissime somme introitate.

Nel senso le investigazioni hanno chiaramente documentato le sistematiche condotte di riciclaggio promosse e coordinate dagli indagati di vertice con il reinvestimento del rilevante "nero" aziendale, realizzato con la sistematica mancata fatturazione di parte dei servizi funerari e gestito attraverso specifiche contabilità parallele da parte di sodali incaricati della specifica mansione. Lo stesso veniva di fatto impiegato al fine di soddisfare la provvista corruttiva ed implementare le singole fette di guadagno.

Nel corso dell'operazione, condotta tra le province di Bologna, Modena, Ferrara, Rimini e Gorizia, i militari stanno procedendo anche ad un sequestro preventivo di beni mobili ed immobili per circa 13 milioni di euro.
Tutti i particolari saranno resi noti nel corso della conferenza stampa prevista per le ore 10.45 presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna, alla presenza del Procuratore Giuseppe AMATO.

(Videohttps://youtu.be/EcREPaJnWNM  - https://youtu.be/QH-X34KSfeQ )

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Pubblicato in Cronaca Emilia

Commercio. I tre Centri agroalimentari Caab, Caar e Cal vanno in rete per migliorare competitività ed efficienza. L'assessore Corsini: "Lo scenario è profondamente cambiato, occorre rilanciare il ruolo di queste strutture puntando su servizi innovativi e sinergie operative"

Sottoscritto in Regione un protocollo d'intesa che segna l'avvio di un processo di aggregazione organizzativa e operativa tra le tre società di gestione dei mercati ortofrutticoli all'ingrosso di Bologna, Rimini e Parma

Bologna – Più competitività a servizio dei consumatori e maggiori servizi per gli operatori commerciali con l'obiettivo di trainare le economie del territorio. Risultati da raggiungere attraverso la collaborazione e l'integrazione delle strategie commerciali e organizzative dei tre centri agroalimentari all'ingrosso e partecipati dalla Regione Emilia-Romagna – Centro Agro Alimentare di Bologna (Caab), Centro Agro Alimentare e Logistica di Parma (Cal) e Centro Agro Alimentare Riminese (Caar).

È l'obiettivo del protocollo di intenti sottoscritto oggi pomeriggio a Bologna presso la sede della Regione tra i presidenti di Caab, Cal e Caar, rispettivamente Andrea Segrè, Marco Core e Mirco Pari, gli assessori comunali Davide Conte (Bologna), Gianluca Brasini (Rimini) e Marco Ferretti (Parma), alla presenza dell'assessore regionale al Commercio, Andrea Corsini.

L'intesa, promossa dalla Regione, segna l'avvio di un progetto di aggregazione organizzativa ed operativa delle tre strutture, la cui principale attività è la gestione dei mercati ortofrutticoli all'ingrosso che sorgono nei rispettivi Comuni, che sono anche gli azionisti di maggioranza, con la Regione che detiene quote minoritarie del capitale delle società.

"L'Emilia-Romagna- afferma Corsini- dispone di una rete di 19 tra centri agroalimentari e mercati all'ingrosso: un patrimonio di valore per il servizio che offrono al sistema economico locale. Lo scenario in cui queste strutture operano negli ultimi tempi è tuttavia mutato profondamente, soprattutto per le grandi trasformazioni che hanno riguardato la distribuzione, sia quella al dettaglio, sia la Gdo. Di qui l'esigenza di fare rete, modernizzare e rilanciare il ruolo di queste strutture, puntando soprattutto sull'offerta di servizi innovativi, sulle sinergie operative per il contenimento dei costi gestionali e sul rafforzamento della collaborazione gestionale tra operatori pubblici e privati".

Le priorità individuate
Tra le priorità indicate nel protocollo sottoscritto, il trasferimento delle conoscenze e delle esperienze maturate dai Centri, il miglioramento della qualità dei servizi offerti a consumatori e operatori, la condivisione di soluzioni tecnologiche e organizzative, la partecipazione comune a fiere e congressi, la progettazione di soluzioni innovative in tema di e-commerce./G.Ma

In allegato - I firmatari del protocollo d'intesa: l'assessore regionale Corsini è il secondo da sinistra

Sabato, 29 Dicembre 2018 07:21

Drogato al volante - denunciato dai Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Vergato hanno denunciato un'automobilista italiano di ventidue anni per guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti. La denuncia è scaturita a seguito dei risultati emersi dalle analisi del sangue che i sanitari del 118 hanno eseguito nei confronti del giovane su richiesta dei Carabinieri, dopo che lo stesso era rimasto coinvolto in un incidente stradale, fortunatamente non grave. Stando all'esito del referto, al momento dei fatti, l'automobilista era "strafatto" di cocaina e marijuana.

Considerata l'attitudine di alcuni automobilisti a ignorare il Codice della Strada, soprattutto durante le festività, mettendo in pericolo la propria e altrui incolumità, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna hanno rafforzato i controlli alla circolazione stradale sulle principali arterie di collegamento tra il capoluogo felsineo e la Provincia.

Mettersi al volante sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o con tassi alcolici superiori a quelli previsti dalla normativa, comporta gravi conseguenze amministrative e penali. Queste possono aumentare qualora il conducente dia luogo ad incidenti con altri utenti della strada.

 In occasione della partita Parma Calcio 1913 - Bologna, che si disputerà sabato 22 dicembre, alle ore 18, allo stadio Tardini, sono previste le seguenti modifiche alla viabilità durante la giornata.

Dalle ore 12 alle ore 20: istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti strade: via Torelli, viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da piazzale Risorgimento a via Viotti), via Puccini, via Pezzani, via Scarlatti, viale Partigiani d'Italia (da piazzale Risorgimento alla rotatoria con viale Campanini), parcheggio (lato Sud) compreso tra viale S. Michele, piazzale Risorgimento e viale P. M. Rossi (escluso venditore ambulante autorizzato), viale San Michele (eccetto veicoli accreditati con apposito permesso "Parma Calcio"), viale Pier Maria Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da piazzale Risorgimento in direzione piazzale Vittorio Emanuele II e veicoli accreditati con apposito permesso "Parma Calcio") e parcheggio scambiatore Nord (dalle 10 alle 20).

Dalle ore 14:30: fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva) istituzione del divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d'Italia.
Istituzione del divieto di circolazione veicolare in viale Partigiani d'Italia da piazzale Risorgimento a via Puccini (corsia Sud) - fronte ingresso Curva Nord dello Stadio "E.Tardini".
Istituzione del divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d'Italia marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio "E. Tardini". I pedoni devono servirsi del marciapiede lato opposto.

Dalle ore 15 fino a cessate esigenze: istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, all'interno dell'area delimitata dalle seguenti strade e piazze, che manterranno la transitabilità: viale Campanini; strada Zarotto (nel tratto compreso tra via Mantova e Via Montebello); via Montebello (da via Galimberti a strada Zarotto); via Galimberti (da via Montebello a Via Anna Frank); via A. Frank da via Martiri di Cefalonia a via Galimberti; via Martiri di Cefalonia da via Anna Frank a Sette F.lli Cervi; via Sette Fratelli Cervi (nel tratto compreso tra via Martiri di Cefalonia e viale Duca Alessandro); viale Duca Alessandro (nel tratto compreso tra via Sette Fratelli Cervi e via Pizzi); via Pizzi; viale Solferino (nel tratto compreso tra via Pizzi e viale Martiri della Libertà); viale Martiri della Libertà (non transitabile); viale San Michele (non transitabile); viale Pier Maria Rossi da viale Campanini a piazzale Vittorio Emanuele II.

Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono un documento d'identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico) fatta eccezione per via Torelli il cui transito è consentito ai soli residenti titolari di posto auto interno, i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i mezzi Azienda TEP SpA destinati al trasporto dei tifosi locali, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva, i veicoli accreditati Parma Calcio 1913 con apposito permesso diretti ai posti auto dedicati in viale Pier Maria Rossi e viale San Michele (totale 20 stalli riservati), i veicoli con autorizzazione cat. invalidi nazionale.

Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale dalle ore 15, per i tifosi locali in: via Torelli (nel tratto compreso tra da piazzale Risorgimento all'intersezione con via Anna Frank); via Viotti (tra via Torelli e via Duca Alessandro); via Massari (nel tratto compreso tra via Montagnana e via Torelli eccetto residenti).

Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale, dalle ore 15, per i tifosi ospiti in via Duca Alessandro (nel tratto compreso tra piazzale Risorgimento e via Viotti).

Dalle ore 17 alle ore 20: istituzione di area di sosta riservata ai veicoli che espongono l'autorizzazione invalidi nazionale in via Puccini (nel tratto compreso tra viale Partigiani d'Italia e via Bandini).

Dalle ore 15 fino a cessate esigenze: istituzione del divieto di circolazione in via Torelli.

Dalle ore 15 alle ore 18: istituzione del divieto di circolazione eccetto veicoli pubblica sicurezza, in servizio di Polizia Stradale ed autocolonne in tangenziale Sud SS9 VAR/A – svincoli n°18, rami di uscita da entrambe le carreggiate.

Istituzione del divieto di circolazione, eccetto mezzi di soccorso e d'emergenza e istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico in strada Budellungo – da svincolo d'uscita carreggiata Nord della Tangenziale Sud SS9 VAR/A a intersezione con strada Traversetolo e in strada Traversetolo – in entrambi i sensi di marcia, da intersezione con via Pertini a rotatoria via Torelli, via Montebello e strada Zarotto.

Dalle ore 12 alle ore 22: destituzione della corsia preferenziale di strada Zarotto e contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.

Indicazioni stradali e consigli per trovare parcheggi low cost nelle vicinanze dell’aeroporto di Bologna e non spendere una fortuna.

Intitolato al fisico e inventore Guglielmo Marconi, l’aeroporto di Bologna è uno dei principali aeroscali italiani e il più importante dell’Emilia Romagna. Situato a circa 6 km dal centro della città, nella frazione di Borgo Panigale, è facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici sia con la propria auto. All’interno dell’aeroporto sono disponibili servizi speciali per i viaggiatori come ad esempio il servizio Safe bag e il servizio deposito bagagli, oltre a negozi e ristoranti dove poter trascorrere un po’ di tempo prima della partenza.

Indicazioni stradali per aeroporto di Bologna - Sono sempre più numerosi i viaggiatori che scelgono di raggiungere l’aerostazione con la propria auto. Per chi arriva da fuori Bologna o per chi viaggia in compagnia di amici, risulta spesso essere la soluzione più pratica e il più delle volte anche la più conveniente in termini economici.

Ecco di seguito le indicazioni stradali:

Dalla A1 - per chi proviene da Milano: prendere l’uscita Bologna Borgo Panigale

Dalla A13 - per chi proviene da Padova: prendere l’uscita Bologna Arcoveggio

Dalla A14 - per chi proviene da Ancona: prendere l’uscita Borgo San Lazzaro

Parcheggi low cost aeroporto di Bologna - Chi decide di raggiungere l’aeroporto con la propria auto dovrà però inevitabilmente fare i conti col parcheggio. Non è facile riuscire a trovare un posto auto economico e spesso si rischia di spendere più per il parcheggio che per i biglietti del volo aereo. Una soluzione valida per non spendere cifre da capogiro è prenotare con anticipo e riservare il proprio posto auto confrontando i prezzi dei fornitori di parcheggio online tramite i portali che offrono servizi a prezzi vantaggiosi. Su Parkos, ad esempio, potrete effettuare una ricerca alla pagina parcheggio aeroporto Bologna e prenotare direttamente online, in pochi click e comodamente da casa vostra. Per una settimana troviamo i seguenti prezzi: Parcheggio Low Cost a 26,00 euro e Travel Parking a 31,00 euro.  Parkos vi offre una lista dei parcheggi che si trovano a massimo 10 minuti dall’aeroporto di Bologna e vi permette di scegliere quello che fa al caso vostro. I parcheggi non sono tutti uguali e per questo potrete filtrare la ricerca tra le diverse opzioni di parcheggio scegliendo tra un parcheggio scoperto o uno coperto oppure decidere se pagare online o direttamente presso il parcheggio. I prezzi del parcheggio riportati su questo portale, includono il servizio bus navetta che vi porterà dal parcheggio all’aeroporto il giorno della vostra partenza e verrà a prendervi in aeroporto il giorno del vostro ritorno. I prezzi sono aggiornati costantemente ma, prenotando in anticipo, avrete in pochi minuti la certezza che un posto auto è stato riservato per voi. Non vi preoccupate se non conoscete tutti i dettagli del vostro itinerario perché potrete modificare o cancellare la vostra prenotazione fino a 24 ore prima della vostra partenza. Questo vi garantisce flessibilità nel pianificare il vostro viaggio. I parcheggi nei pressi dell’aeroporto di Bologna sono sicuri perché controllati e ispezionati personalmente affinché rispettino gli standard di qualità richiesti. Non sarete quindi costretti a rinunciare alla comodità di raggiungere l’aeroporto in auto e partirete tranquilli di sapere che la vostra auto verrà custodita al sicuro per voi.

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna sono impegnati nella gestione della viabilità a seguito delle condizioni meteorologiche avverse che si sono abbattute, dal tardo pomeriggio di ieri, in città e in Provincia, soprattutto sull'Appennino Bolognese.

Come al solito, agli automobilisti che stanno per mettersi in viaggio, i Carabinieri raccomandano di informarsi preventivamente sugli scenari meteo, sulle condizioni del traffico e di controllare lo stato di efficienza del veicolo e soprattutto degli pneumatici.

In caso di necessità e scarsa copertura di segnale, è possibile mettersi in contatto con l'Arma dei Carabinieri attraverso il numero d'emergenza 112.

All: Foto – Pattuglia Stazione Carabinieri Loiano.

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