Venerdì, 23 Gennaio 2015 10:44

L' acqua sarà il petrolio di questo secolo

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un momento della lezione in aula un momento della lezione in aula

Ha preso il via a Cesena davanti ad oltre 100 studenti di agraria Acqua e Territorio Lab, un laboratorio multidisciplinare organizzato dal Canale Emiliano Romagnolo, URBER e il Consorzio di bonifica della Romagna -

Parma, 23 Gennaio 2015 -

"Ragazzi, la risorsa del secolo vedrete non sarà il petrolio, ma l'acqua" con queste parole, che hanno subito destato l'attenzione di oltre 100 studenti riuniti nell' Aula Magna, il preside dello storico Istituto di Agraria-Agroalimentare e Agroindustria "Garibaldi – Da Vinci" di Cesena, Camillo Giorgi ha introdotto il workshop "Acqua e Territorio Lab", prima tappa romagnola di un percorso formativo interattivo e multidisciplinare che il Canale Emiliano Romagnolo e l'URBER (Unione Regionale delle Bonifiche dell'Emilia Romagna) hanno organizzato su tutto il territorio regionale in collaborazione con i locali consorzi di bonifica.

In questo incontro protagonista è stato il valore dell'acqua e cosa comporta, in termini di competenze e innovazione tecnologica applicata, l'attività di governo dei flussi operata dai consorzi impegnati in mansioni molto diverse a seconda delle necessità ambientali compresa quella fondamentale legata all'irrigazione capillare delle colture tipiche.
Il Consorzio di Bonifica della Romagna ha così accompagnato tutti gli studenti in un ideale viaggio fatto di immagini scattate lungo tutto il territorio in cui esercita con i suoi tecnici specializzati la sua competenza, approfondendo, attraverso le esperienze personali e gli aneddoti dei suoi esperti, le molteplici funzioni svolte a sostegno concreto della collettività e dell'agricoltura. Proprio l'agricoltura, filo conduttore indiretto ma protagonista del percorso contenutistico sviluppato nel corso dell'intero anno di incontri, ha interessato da vicino gli studenti che diventeranno i protagonisti del domani di questo comparto tornato strategico per l'intero paese. Il Consorzio di Bonifica della Romagna è intervenuto con tre esperti che operano quotidianamente su un comprensorio del tutto variegato che unisce differenti tipologie morfologiche e che va dalla Costa Adriatica fino all'Appennino passando per la pianura; i tre tecnici della Bonifica, Andrea Cicchetti, Marco Carnacini e Leonardo Giorgi, hanno sviscerato le caratteristiche di un'area vasta di oltre 350mila ettari di estensione con più di 2200 km di vie d'acqua su cui effettuare manutenzione, monitoraggio costante, regimazione dei flussi e difesa montana. Il tecnico Gioele Chiari del CER, che coordinerà anche i successivi appuntamenti che riguarderanno la parte dedicata al laboratorio in classe, ha coinvolto gli studenti nella conoscenza del collaudato sistema di irrigazione Irrinet, un servizio web gratuito ideato dal Canale Emiliano Romagnolo a disposizione di tutte le aziende agricole della regione che fornisce in tempo reale consigli irrigui sul momento più opportuno di intervento e sui volumi da impiegare per ottenere un prodotto di qualità risparmiando risorse idriche preziose. Per un istituto agrario quanto mai tornato di attualità che vanta ben 133 anni di storia e per una bonifica che opera in Romagna da oltre 200 anni il domani passa proprio attraverso questi appuntamenti di conoscenza reciproca, incontri in cui un'agricoltura che affonda radici altrettanto lontane nel tempo scopre nella tecnologia e nella ricerca applicata un nuovo slancio verso il futuro puntando sui giovani.

(Fonte: Ufficio Stampa URBER-CER)

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