Olio di oliva: non si arresta corsa ai rincari
Roma - Ancora prezzi alle stelle per l'olio di oliva italiano. Dopo avere dato qualche segnale di assestamento al ribasso a partire da metà novembre, l'ultima settimana del mese chiude con una nuova spinta al rialzo per i vergini, gli extra vergini e lampanti.
Più nel dettaglio, secondo le rilevazioni Ismea dei prezzi franco frantoio, l'olio extravergine di oliva ha raggiunto mediamente, tra il 23 e il 30 novembre, gli 5,85 €/Kg, spuntando un ulteriore 2% rispetto alla scorsa settimana e posizionandosi su un prezzo di oltre il doppio rispetto all'anno scorso (+104%). Una netta ripresa delle quotazioni dell'extra si è registrata soprattutto nelle piazze calabresi e pugliesi - ad eccezione di Reggio Calabria e Foggia - e negli areali produttivi di Pescara e Salerno. A Viterbo, dove l'extra vergine è quotato 10€/Kg, non ci sono state invece variazioni negli ultimi sette giorni.
In aumento, entrambi di un punto percentuale, anche il vergine ed il lampante che vengono quotati rispettivamente a 3,56 €/Kg e 2,24 €/Kg.
Tra le denominazioni si registra un aumento del 18% per la Dop Terre di Bari e leggeri rialzi per le Dop Cilento, Colline Salernitane, Riviera Ligure e Garda.
(Fonte Ismea 5 dicembre 2014)