ATS Piacenza per Expo presenta Piazzetta Piacenza Team Project, la call per giovani creativi che avranno il compito di ideare il layout dell'area espositiva piacentina nel Padiglione Italia di EXPO Milano 2015 -
Piacenza, 19 novembre 2014 -
Per l'occasione ATS Piacenza mette in campo una collaborazione davvero speciale: vedremo per la prima volta uniti il Politecnico di Milano sede di Piacenza e l'Ordine degli Architetti di Piacenza in un entusiasmante gioco di squadra che si svilupperà attraverso un workshop e che porterà alla scelta del progetto creativo adatto a rappresentare Piacenza ad Expo 2015.
Piazzetta Piacenza Team Project
I protagonisti del workshop, che si svolgerà presso la sede del Politecnico a Piacenza tra il 24 e il 27 novembre 2014, saranno 4 team di lavoro composti ciascuno da 5 studenti di architettura e da 5 professionisti under 35 iscritti all'Ordine degli Architetti che lavoreranno insieme. Ogni gruppo sarà coordinato da 2 docenti universitari e da 2 architetti senior. I coordinatori dell'intero progetto sono la professoressa Guya Bertelli, docente di Architettura e Design Urbano del Politecnico e l'architetto Giuseppe Baracchi, Presidente dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Piacenza che hanno accolto con particolare entusiasmo l'iniziativa.
La Commissione di valutazione progetti, composta da Silvio Ferrari (Presidente ATS), Elisabetta Virtuani (Bloomet – Governance ATS), Stefano Bracciantini (Exhibition & Design Manager Padiglione Italia EXPO 2015), Florian Boje (Giò Forma, membro della Direzione Artistica di Padiglione Italia), Guya Bertelli (docente del Politecnico di Milano - sede di Piacenza) e da Giuseppe Baracchi (Presidente Ordine degli Architetti di Piacenza) si riunirà al termine del workshop per selezionare il layout vincitore.
Il team vincente elaborerà entro il 5 dicembre il progetto definitivo da presentare al Padiglione Italia. Un lavoro serrato e impegnativo che permetterà al gruppo di vincitori di vedere realizzato il proprio progetto all'Esposizione Universale e attraverso il quale verranno presentati ai visitatori di tutto il mondo gli 8 valori simbolo con cui i piacentini "nutrono il pianeta" e che scaturiranno dal Percorso Partecipato di Branding che partirà in questi giorni.
L'iniziativa ha trovato grande consenso anche da parte degli organizzatori del Padiglione Italia, perché esprime perfettamente il concetto di Vivaio: uno spazio di crescita, sviluppo, formazione, un laboratorio d'idee che aiuta i progetti e i talenti a "germogliare" offrendo loro un terreno fertile in grado di dare visibilità e accoglienza alle energie giovani che operano nel Paese.
Al Vivaio Giovani Piacentini, si aggiunge ora Piazzetta Piacenza Team Project: due importanti iniziative che Piacenza per Expo 2015 vuole consegnare come lascito al territorio.
Padiglione Italia
La Partecipazione Italiana a Expo Milano 2015 è organizzata nell'area del Cardo, uno dei due assi perpendicolari che, insieme al Decumano, struttura la griglia del masterplan di Expo Milano 2015.
Così come il Decumano rappresenta e ospita i Paesi Partecipanti, il Cardo è il luogo dove il visitatore può vivere, all'interno e lungo una serie di spazi innovativi, compositi, accessibili e di intrattenimento tematico e culturale, un'esperienza altamente qualificante del tema "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". In particolare la Partecipazione Italiana, riassunta nella definizione di Padiglione Italia, si sviluppa secondo due diverse modalità alle quali corrispondono due organizzazioni spaziali differenti: gli spazi del Cardo e Palazzo Italia.
I manufatti e gli spazi aperti che si affacciano sull'asse del Cardo – un viale pavimentato e coperto da tende, largo 35 metri e lungo 325 metri che congiunge la Piazza d'Acqua a nord con la piazza della Via d'Acqua a sud – ospitano una molteplicità di attività espositive ed istituzionali che vogliono rappresentare la varietà e la ricchezza dell'Italia, delle diverse identità riconoscibili nei suoi territori, delle istituzioni locali, dei paesaggi, dei prodotti e delle culture. A nord – ovest del Cardo è situato Palazzo Italia, un elemento di straordinaria rilevanza nel Sito Espositivo, perché destinato a luogo istituzionale e di rappresentanza dello Stato e del Governo Italiano; il Palazzo si rivolge verso la Piazza d'Acqua, spettacolare scenario per eventi e area di accoglienza e sosta per i visitatori. Sono stati inoltre riservati, nella parte settentrionale del Cardo che si rivolge alla Piazza d'Acqua, spazi istituzionali, espositivi e di rappresentanza per istituzioni europee; la posizione di questi spazi, di fronte a Palazzo Italia e strettamente connessi con il sistema del Cardo, evidenzia in modo simbolico la stretta relazione tra l'Italia e l'Europa.
Il punto d'incontro dei due assi e virtuale centro dell'intero Sito è Piazza Italia, che diventa anche simbolicamente il luogo dove il mondo incontra l'Italia, spazio che per la sua dimensione (74 m x 74 m) e posizione è luogo di transito e scambio adatto ad accogliere eventi temporanei organizzati da Expo 2015, dai Partecipanti e dalle realtà italiane.
Il Progetto Architettonico del Padiglione Italia
Il progetto del Padiglione Italia è il risultato di un concorso internazionale di progettazione aggiudicato da Expo 2015 S.p.A. nell'Aprile 2013. Il raggruppamento costituito da Nemesi&Partners S.r.l., Proger S.p.A., e BMS Progetti S.r.l. di Milano ha proposto un progetto che si presenta come una "foresta urbana", in cui l'architettura assume, attraverso la propria pelle ed articolazione volumetrica, le sembianze di una foresta in cui il visitatore potrà immergersi e scoprire una suggestiva architettura-paesaggio.
Il progetto di Palazzo Italia si costruisce come una comunità riunita attorno alla sua piazza: è il vuoto che accoglie il fulcro simbolico dello spazio espositivo e che dà forma ai volumi dell'architettura. L'articolazione volumetrica del progetto di Palazzo Italia è basata su quattro blocchi principali, organizzati intorno ad un vuoto – piazza centrale coperto da una suggestiva struttura vetrata che ospitano le macro funzioni principali: Area espositiva, Auditorium, Uffici e Sale riunioni. Il progetto sviluppa l'idea di un organismo architettonico il più possibile energicamente indipendente, in cui è garantito al massimo l'equilibrio tra produzione e consumo d'energia.
(Fonte: ufficio stampa ATS PIACENZA PER EXPO 2015)