A Parma la prima tappa del tour europeo che prosegue a Bruxelles. Il Paese asiatico è porta di accesso al mercato Asean, dal 2015 area di libero scambio con l'eliminazione delle tariffe doganali -
Parma, 24 giugno 2014 -
Il Vietnam è un Paese giovane con ritmi di crescita del Pil intorno al 6 per cento, dove si respirano dinamismo ed entusiasmo. E' porta di accesso per il mercato ASEAN, l'associazione di 10 paesi del Sud Est Asiatico con oltre 600 milioni di abitanti, che dal 2015 diventerà "Free Trade Area" (Afta) comunità economica sul modello europeo, vastissima area di libero scambio con l'eliminazione di tutte le tariffe doganali. L'ASEAN è il terzo partner commerciale dell'UE. Si stima che la crescita degli scambi potrà salire per una percentuale intorno al 4% annuo, proprio grazie all'abbattimento dei dazi.
A questo si aggiungono i trattati di libero scambio con grandi Paesi vicini (Corea del Sud, Giappone, Cina, Australia, Nuova Zelanda, India): merci prodotte per il 40 per cento in loco potranno entrare e uscire dall'area ASEAN senza imposizione di dazi o con tariffe contenute.
Si orienta verso questa prospettiva il Consorzio Europe Vietnam Business Network (EVBN), a cui in qualità di partner italiano partecipa Unioncamere Emilia-Romagna. Del consorzio EVBN, che svolge una azione mirata e concreta per far conoscere alle piccole e medie imprese (PMI) europee e creare le condizioni per un ambiente favorevole alle possibilità di affari che può offrire il Vietnam, si è parlato alla Camera di commercio di Parma nella prima e unica tappa italiana del tour di presentazione che toccherà domani Bruxelles. Il Consorzio EVBN opera sulla base di progetti approvati e finanziati dall'Unione Europea e quindi con un approccio concreto per gli imprenditori.
L'Unione Europea è il secondo maggior partner commerciale del Vietnam dopo la Cina.
Per le caratteristiche del tessuto industriale vietnamita, composto in gran parte da piccole e medie imprese, manodopera con costi bassi e alta scolarizzazione, il Vietnam si propone come Paese molto competitivo e partner ideale per investire e commercializzare, specie per le imprese italiane. Meccanica, infrastrutture, attrezzature e componenti per l'industria turistica sono i principali settori dove le aziende tricolori possono trovare opportunità di affari.
Durante il convegno di Parma, trasmesso in diretta streaming, si sono svolte due tavole rotonde in collegamento con Ho Chi Minh City, per consentire ai rappresentanti delle associazioni di categoria vietnamite dei settori packaging-trasformazione alimenti e lifestyle, di fornire approfondimenti e rispondere a domande degli imprenditori italiani in vista di due eventi che si svolgeranno in ottobre: nove buyer vietnamiti parteciperanno a CIBUS TEC Food Pack alle fiere di Parma, poi operatori italiani saranno in missione in Vietnam.
Contemporaneamente al convegno, Hoang Hai Pham, responsabile del Desk VIETNAM ha incontrato 15 aziende, nella seconda giornata del suo viaggio di lavoro che lo ha portato a Bologna lunedì e proseguirà a Ferrara, Rimini per concludersi a Piacenza venerdì 27 giugno.
(Fonte: Ufficio Stampa Unioncamere Emilia-Romagna)