Giovedì, 14 Novembre 2024 11:31

Al Teatro Regio di Parma 20 anni di ALMA e premiazione dei nuovi MAM - Maestri d’Arte Mestiere In evidenza

Scritto da Chiara Marando
Al Teatro Regio di Parma 20 anni di ALMA e premiazione dei nuovi MAM - Maestri d’Arte Mestiere Ph. Alessandro Carra

L’evento ha premiato i MAM legati alla enogastronomia e all’ospitalità italiana. Nello splendido scenario del Teatro Regio di Parma, nel cuore della Food Valley, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana ha anche festeggiato i 20 anni di attività, da cui sono usciti oltre 14.000 allievi.  

Il Teatro Regio di Parma è stato il meraviglioso palcoscenico sul quale ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana ha celebrato i suoi 20 anni di attività in grande, grandissimo, stile.

Lo ha fatto alla presenza del corpo docenti, del comitato scientifico, degli studenti che hanno iniziato o stanno per iniziare questo cammino verso il loro futuro. Ma lo ha fatto anche con la stampa, il territorio e tutte quelle realtà che credono in questa Scuola e la supportano.

A presentare l’appuntamento, il noto volto della TV Gerry Scotti, che ha fatto da padrone di casa lasciando spazio al racconto di ALMA attraverso immagini e testimonianze, ma anche a una magistrale Lectio tenuta da Davide Rampello, in un approfondimento affascinate sull’importanza e sul vero significato delle parole. Perché “celebrare” significa “riconoscersi”, ma soprattutto perché l’allegria e lo spirito del fare derivano proprio dall’osservazione che l’uomo fa di se stesso rispetto al suo agire. Ecco quindi che il lavoro e lo studio racchiudono il senso del buon vivere, così come la diffusione della cultura.

 alma_5.jpeg

Alberto Figna, presidente di ALMA: «Il ventesimo anniversario di ALMA celebra una realtà che ha formato migliaia di ambasciatori del Made in Italy gastronomico nel mondo poggiando sui valori della convivialità e dell’ospitalità italiana, globalmente riconosciuta. ALMA è nata per preservare e innovare la nostra tradizione culinaria, grazie a docenti ed esperti che hanno reso questa scuola un centro d’eccellenza non solo formativo ma un vero e proprio hub culturale”.

L’evento ha rappresentato anche il perfetto contenitore per un altro grande momento: la presentazione dei 23 nuovi Maestri d’Arte e Mestieri delle Arti Agrarie, del Gusto e dell’Ospitalità, suddivisi in tre aree: produzione, trasformazione e ristorazione.

alma_1.jpeg

La prima ha visto 8 premiati: Filippo Drago (grani e cereali, Sicilia), Alberto e Giuseppe Rosso (frutticoltura, Piemonte); Bruno Sodano (ortaggi e legumi, Campania); Eleonora Noris Cunaccia (botanica ed erbe officinali, Trentino); Francesco Pellegrino (olivicoltura, Sicilia); Mario Pojer (viticoltura, Trentino); la famiglia Paternoster (apicoltura, Trentino) e Pino Spanu (allevamento, Sardegna). Passando alla trasformazione: Dino Ligorio (pastificio, Puglia); Massimo Cifarelli (arte bianca, Basilicata); Luigi Biasetto (pasticceria, Veneto); Enzo Coccia (pizzeria, Campania); Luigi Caccamo (norcineria, Calabria); Sergio Motta (macelleria, Lombardia); Vittorio Beltrami (arte casearia, Marche); Stefano Guizzetti (gelateria, Emilia-Romagna); Cristina Quattrone (cioccolateria, Calabria) e Gianni Capovilla (distilleria, Veneto). Infine la ristorazione: Valeria Piccini (cucina, Toscana); Peppe Guida (ospitalità, Campania); Gabriele Gorelli (sommellier, Toscana); Massimo Raugi (sala, Piemonte) e Luca Gargano (miscelazione, Liguria).

A questi si sono aggiunti anche due premi speciali. La giornalista e scrittrice americana Faith Willinger si è aggiudicata quello alla carriera; Ilaria Cappuccini (influencer e sommelier) con l’ex ciclista professionista Nicola Bagioli e Arianna Dell’Agostino (ideatori dell’utilizzo in cucina del Lavéc, la pentola in pietra ollare) il premio Allievo d’Arte e Mestiere dedicato ai giovani talenti che si sono distinti anche per il valore della comunicazione.

Un evento d’eccezione, quello andato in scena al Regio, organizzato con il prezioso supporto di Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, l’ente che racchiudere le 6 filiere della Parma Food Valley: Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, pasta (Barilla), latte (Parmalat), pomodoro (Mutti e Rodolfi) e alici (Delicius, Rizzoli e Zarotti). Oltre allo sponsor tecnico RISO, la media partnership di Eccellenza Italiana e al supporto creativo dello studio Rampello & Partners.

alma_2.jpeg

alma_3.jpeg

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"