Cesena (18 settembre 2023) – Si parla tanto di Comunità energetiche rinnovabili (CER) tra opportunità per i cittadini e complessità burocratica. A fare luce sul tema ci ha pensato il seminario ospitato a Cesena Fiera lunedì scorso (16 ottobre) dal titolo “Il processo costitutivo di una CER”, promosso dall’Ordine degli Ingegneri di Forlì-Cesena insieme ad Energia Corrente (E.CO). Energia Corrente, fa parte del Consorzio delle Risorse Energetiche (CRE), ed è nata a Cesena nel 2007 come società di vendita di energia elettrica e gas. L’azienda cesenate, che per dimensioni è il primo utente del dispacciamento di energia elettrica con sede in Romagna, grazie al ventaglio di competenze maturato in questi anni, ha fatto un quadro completo delle problematiche connesse alle Comunità Energetiche, con un taglio pratico (tecnico ed economico), apprezzato dalla platea di professionisti presenti in sala.

Ad aprire il pomeriggio alla presenza di oltre ottanta ingegneri e operatori del settore (altri 50 partecipanti erano nella diretta streaming), è stata la Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Forlì Cesena, Marina Biguzzi, che ha tracciato il quadro di insieme del contesto in cui nasceranno le CER: “L’Italia e l’Europa entro 2030 devono ridurre del 55% le emissioni gas serra e indirizzarsi verso la transizione energetica con l’annullamento dei combustibili fossili. Da qui la necessità di nuove politiche energetiche con sistemi rinnovabili e di autoconsumo. Le CER sono una risposta in questa direzione ma è fondamentale che oltre all’aggregazione di utenti ci sia anche quella delle competenze tecniche e gestionali per fare fronte alle complessità”.

A seguire il sindaco di Cesena Enzo Lattuca che ha evidenziato l’importanza delle CER: “sono un tema centrale dal momento che interessano la vita di tutti i giorni dei cittadini. Sono due anni che se ne parla in maniera diffusa eppure non sempre c’è chiarezza. Ecco perché incontri come questi sono importanti, in una platea di tecnici per tracciare un quadro di insieme. Le CER ci accompagneranno nei prossimi decenni, fondamentale quindi è una cultura diffusa che sappia rispondere a queste esigenze”.

Moderato dall’ingegnere Simone Pivi, il tema delle Comunità energetiche rinnovabili è stato approfondito in maniera trasversale, con interventi dalla creazione alla gestione di una comunità: il quadro giuridico, il mercato e il ruolo del dispacciatore, le piattaforme di gestione, sino alle simulazioni attraverso business plan.

Queste le conclusioni della giornata di Vincenzo Maria de Rosa, amministratore delegato di E.CO Energia Corrente: “Manca l’ultimo miglio legislativo per poter utilizzare questo importante strumento legato alla transizione energetica, ma sappiamo che arriverà presto. Nel frattempo le nostre competenze sono pronte per affrontare questo modello, che consente una partecipazione diffusa e consapevole alla produzione di energia da fonti rinnovabili, con ricadute positive per la Comunità creata e per il territorio. Il nostro Seminario voleva affrontare la problematica con un taglio pratico e concreto. Pensiamo di esserci riusciti”.