Reggio Emilia, 18 settembre 2023. Maria Lucia Squillari, 36 anni residente a Reggio Emilia, titolare e stilista dell’azienda omonima, con il suo marchio Larimeloom è stata selezionata come uno dei nove finalisti per il prestigioso “Premio Maestri d’Eccellenza 2023”. Si tratta di un concorso destinato a professionisti e artigiani che operano nel settore tessile e moda che premia la creatività, la qualità, la prospettiva di sviluppo e la capacità di trasmettere il proprio mestiere.
Il Premio, ideato dal gruppo di moda di lusso LVMH in partnership con la Camera Nazionale della Moda, ha raccolto quasi trecento candidature per tre diverse categorie tutte incentrate sull’artigianato e sull’innovazione. L’obiettivo è quello di trasmettere, valorizzare e preservare la bellezza del savoir faire italiano e dei suoi mestieri, puntando sull’Italia e sulla formazione dei nuovi artigiani del Made in Italy.
Maria Lucia Squillari è la mente dietro il marchio Larimeloom che ha fondato nel 2009 come un progetto di sartoria indipendente. Riguardo la sua realtà afferma: “Realizziamo abiti su misura, da sposa e da cerimonia, utilizzando le tecniche dell’alta sartoria. Ci rivolgiamo alla cliente finale, proponendo la nostra linea di abiti dal design modulare, pensati per essere adattati alle esigenze individuali. Usiamo solamente tessuti naturali, sostenibili e di alta qualità: seta, lana, canapa, lino. Coloriamo manualmente i tessuti realizzando effetti unici, che trasformano l’abito in un’opera d’arte. Offriamo anche un servizio di reinterpretazione dei nostri capi che, dopo l’evento, trasformiamo adattandoli per un utilizzo quotidiano, in una logica di economia circolare. La mia azienda nasce approcciandosi fin da subito con il mondo digitale. Attraverso il mio sito e-commerce, sono riuscita a raggiungere clienti in tutto il globo, sviluppando in 14 anni un notevole know-how rispetto alle lavorazioni su misura, anche a distanza. L’atelier di Reggio Emilia è il cuore di tutte le lavorazioni, un ampio open space dove lavoriamo e riceviamo le clienti, offrendo un’esperienza immersiva di sartoria su misura: digitale, innovativa e rivoluzionaria. Unica nel suo genere."
La cerimonia di premiazione si terrà domani martedì 19 settembre 2023, durante la prima serata della Milano fashion week, nella prestigiosa Sala delle Cariatidi del Palazzo Reale di Milano. Il vincitore si aggiudicherà 10 mila euro da investire nella propria realtà, oltre a tre attività di mentoring con professionisti della casa di moda Fendi e a una forte esposizione mediatica.
"Quando ci è stata segnalata la prima edizione italiana del “Premio Maestri d’Eccellenza”, - continua la candidata vincitrice Maria Lucia Squillari - abbiamo preparato con cura la nostra candidatura, credendo molto nel progetto di artigianato artistico e nel savoir faire che portiamo avanti da anni in modo visionario, con passione e ricerca costanti. Ricevere la comunicazione di essere una delle tre finaliste è stata una forte emozione, che ci ha dato una spinta notevole nel continuare con la ricerca e lo sviluppo di un saper fare artigiano, eccellenza del Made in Italy. Ricevere questo tipo di riconoscimento da un colosso della moda di lusso dà valore alla mia impresa e ai nostri prodotti esaltando le lavorazioni sartoriali che quotidianamente realizziamo nel nostro Atelier a Reggio Emilia. Alla premiazione a Milano porteremo un nostro abito in seta dipinta a mano che verrà esposto nella Sala delle Cariatidi, a Palazzo Reale, durante la prima serata della Milano Fashion Week. Nel mese di ottobre, inoltre, organizzeremo un “porte aperte” in cui sarà possibile visitare il nostro Atelier per toccare con mano gli abiti e vedere le nostre lavorazioni artigianali."
Lorena Chiari, Coordinatore Presidente di CNA Moda Reggio Emilia, esprime orgoglio per l'appartenenza di Larimeloom all’associazione e augura a Maria Lucia Squillari il massimo delle fortune per la finale del “Premio Maestri d'Eccellenza 2023”, riconoscendo il suo talento e il suo contributo significativo all'artigianato della provincia di Reggio Emilia.