Piacenza, 06 aprile 2023
Il ponte sul rio del Lago Moo in località Taravelli, sulla strada di bonifica Ferriere-Rocca, in Comune di Ferriere, non è in sicurezza.
Il Consorzio di Bonifica di Piacenza ha chiesto alla Regione Emilia Romagna il finanziamento necessario alla realizzazione di un nuovo manufatto ed ha avviato, con fondi propri, il ripristino della strada comunale “Rocca-Toni” allo scopo di fornire una viabilità alternativa di accesso agli abitati di Rocca Chiesa e I Cerri.
Il sindaco del Comune di Ferriere ha emesso l’ordinanza di divieto al transito dei veicoli con portata superiore a 35 quintali e l’istituzione di un senso unico alternato lo scorso settembre. E, sempre il Sindaco, secondo le valutazioni dei tecnici del Consorzio, si prepara ad informare la cittadinanza presente in località Rocca-Chiesa e I Cerri dei lavori in corso e dell’imminente chiusura al traffico del ponte come da richiesta che verrà inviata dal Consorzio di Bonifica di Piacenza al Comune alla fine dei lavori utili al ripristino della strada comunale “Rocca-Toni”.
DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI BONIFICA DI PIACENZA LUIGI BISI
A intervenire è il presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza Luigi Bisi: “Dallo scorso settembre i tecnici del Consorzio hanno costantemente monitorato il ponte di Taravelli condividendo con il comune ogni fase. La situazione del manufatto è andata via via peggiorando fino a diventare pericoloso. Per questo, ovviamente dando priorità assoluta all’incolumità delle persone che l’attraversano, si è agito tempestivamente e su due fronti. Da un lato, sono stati chiesti alla Regione Emilia Romagna i fondi necessari alla realizzazione di un nuovo ponte perché con le sole risorse consortili non è possibile far fronte a un quadro economico che, per la realizzazione di nuova opera, cuba circa 500 mila euro. Ma dall’altro, e soprattutto, i tecnici consortili unitamente a quelli comunali, hanno studiato un percorso viabilistico alternativo che, seppur provvisionale e temporaneo, permette di riattivare il collegamento tra l’abitato di Toni e Rocca-Chiesa/I Cerri ed è economicamente sostenibile con i soli fondi consortili”.
Terminati i lavori, attualmente in fase avanzata, il Consorzio provvederà tempestivamente a inoltrare formale richiesta al Comune di interdire al traffico del ponte non più sicuro.
“Ci tengo a dire – continua Luigi Bisi - che siamo consapevoli che il percorso viabilistico alternativo creerà qualche disagio ma abbiamo messo al primo posto la sicurezza facendo quanto di meglio si poteva fare con le risorse disponibili e che, in ogni caso, non smetteremo di cercare i fondi necessari alla realizzazione di un nuovo ponte”.
DICHIARAZIONE DEL SINDACO DEL COMUNE DI FERRIERE CARLOTTA OPPIZZI
Prosegue il sindaco di Ferriere Carlotta Oppizzi: “La sicurezza dei cittadini rimane prioritaria rispetto a qualsiasi altra valutazione. Insieme al Consorzio di Bonifica di Piacenza si sta cercando di garantire una viabilità alternativa. Rispetto alla chiusura dell’attuale ponte, mi rimetto alla valutazione dei tecnici del Consorzio. Ovviamente sarà anche mia premura sollecitare ogni ente competente al fine di arrivare il prima possibile alla realizzazione in un nuovo ponte in modo da minimizzare, per quanto possibile, i disagi per i cittadini”.
IL PONTE NON PIU’ IN SICUREZZA
Il ponte sul rio del Lago Moo in località Taravelli, attualmente non più insicurezza, si colloca sulla strada di bonifica “Ferriere – Rocca”, in comune di Ferriere. La strada è stata realizzata negli anni ’70 del secolo scorso dall’ex Consorzio di bonifica montana dell’Appennino Piacentino, oggi confluito nel Consorzio di Bonifica di Piacenza, con i finanziamenti posti in essere dai decreti del M.A.F. (Ministero Agricoltura e Foreste) n. 2173 del 3/12/1963, n. 916 del 28/10/1966 e n. 410/614 del 5/4/1972. Il ponte ha 5 campate ed è complessivamente lungo quasi 20 metri e alto circa 11.
Il ponte è considerato strategico in quanto è l’unico manufatto di attraversamento del rio del Lago Moo che a sua volta rappresenta la sola via di accesso all’abitato di Rocca di Ferriere.
Da settembre 2022, anche a seguito di alcune segnalazioni in merito allo stato manutentivo dell’opera, i tecnici del Consorzio di Bonifica di Piacenza hanno avviato un programma di monitoraggio del manufatto. Dai sopralluoghi è emerso che l’appoggio della prima campata in sponda sinistra è stata oggetto di un movimento indotto da uno scivolamento del corpo di frana presente. Tale movimento, andato via via peggiorando, ha fatto sì che l’impalcato del ponte ad oggi poggi per soli pochi centimetri sulla pila posta in sponda sinistra rendendolo ovviamente pericoloso.
LA SOLUZIONE CONDIVISA DAL CONSORZIO DI BONIFICA DI PIACENZA E DAL COMUNE DI FERRIERE
La soluzione ritenuta migliore - vista la pericolosità dell’attuale ponte sul rio del Lago Moo - sia da parte dei tecnici consortili sia comunali, vista l’urgenza di intervenire con risorse proprie del Consorzio e stante la possibilità di spesa, è quella di procedere con il ripristino della strada comunale “Rocca-Toni” mediante inghiaiamento della medesima sede stradale per una larghezza media di 250 cm con realizzazione di un sottofondo in cemento nei tratti a maggior pendenza. I lavori sono in fase avanzata di realizzazione e si prevede possano essere portati a compimento entro la prima decade del mese di aprile.
L’intervento in corso non ha la pretesa di riattivare una viabilità permanente di collegamento tra l’abitato di Toni e Rocca-Chiesa/I Cerri ma si configura come un collegamento provvisionale e temporaneo nelle more di realizzazione del nuovo manufatto di attraversamento sul rio del lago Moo. La riattivazione della strada comunale si rende necessaria allo scopo di fornire una viabilità alternativa di accesso all’abitato di Rocca Chiesa e I Cerri, in difetto del quale i medesimi abitati risulterebbero interclusi in conseguenza alla chiusura dell’attuale manufatto di attraversamento del rio del lago Moo. La viabilità comunale ripristinata risulta comunque non percorribile dai mezzi pesanti aventi sagome di ingombro notevoli quali autobotti per il rifornimento di gpl/gas, mezzi addetti al recupero di rifiuti ecc. Terminati i lavori, il Consorzio provvederà tempestivamente a inoltrare formale richiesta al Comune di interdire al traffico il ponte non in sicurezza.
LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO PONTE E LA NECESSITA’ DI FINANZIAMENTO DELL’OPERA
Per quanto riguarda il definitivo ripristino dell’attraversamento con la normalizzazione del traffico veicolare, i tecnici del Consorzio di Bonifica ritengono che, viste le attuali condizioni di degrado dell’opera, non sia possibile recuperare il ponte esistente ma si renda necessario provvedere alla demolizione integrale dell’opera con conseguente realizzazione di un nuovo attraversamento.
Il Consorzio di Bonifica ha già avviato la progettazione della nuova opera e l’iter di acquisizione dei pareri e nulla osta relativi, rilasciati dagli enti competenti, ma visto l’ingente l’impegno economico necessario non sostenibile dall’ente, ha avanzato la richiesta dei fondi necessari alla Regione Emilia Romagna.