Forlì-Cesena, 29 marzo 2022 - Non si ferma la corsa dell’aumento dei prezzi dell’energia, aumenti che si stanno traducendo in bollette in qualche caso quadruplicate, nonostante le risorse stanziate dal Governo per calmierare i rincari. Si tratta di compensazioni che non hanno annullato l’impatto dei rincari: la drammatica impennata delle bollette impatta sul 95% delle imprese, in particolare sulle imprese artigiane e le PMI che pagano un prezzo dell’energia quattro volte superiore a quello delle grandi imprese e il 35% in più della media Europea.
L’impegno di CNA Forlì-Cesena nell’assistenza e nel supporto alle imprese associate anche su questo fronte si è particolarmente intensificato negli ultimi mesi, con il potenziamento del progetto energia che si occupa di monitorare le offerte dei fornitori, costituire gruppi di acquisto per calmierare i costi e dare quella consulenza utile a minimizzare le spese riguardanti il consumo energetico.
A queste azioni, che stanno coinvolgendo oltre un migliaio di imprese, ora si aggiunge l’importante accordo con UniCredit, riservato a tutti gli associati CNA Forlì-Cesena, a prescindere dall’attività o da altri elementi come il fatturato, finalizzato a “spalmare” nel tempo il costo delle utenze gravose. Si tratta di uno strumento di supporto per far fronte ad esigenze di liquidità derivanti dagli aumenti dei prezzi dell’energia.
Nel dettaglio, l’accordo “rincaro energetico” prevede tassi di interesse agevolati sulle richieste specifiche di finanziamento. Tutti coloro che fossero interessati ad avere informazioni e/o alla predisposizione delle pratiche possono rivolgersi alle sedi CNA della provincia che attiveranno i consulenti del servizio credito di CNA Forlì-Cesena.
“Con questo accordo – dichiara Franco Napolitano, direttore generale di CNA Forlì-Cesena – CNA e UniCredit intendono rispondere alle necessità delle imprese in merito a un crescente bisogno di liquidità, con una logica di attenzione e presenza attiva rivolta alle nostre comunità”.
“Come già avvenuto in altre situazioni di crisi – sottolinea Andrea Burchi, Regional Manager Centro Nord UniCredit – il nostro Gruppo è in grado di intervenire tempestivamente a supporto delle realtà produttive del territorio. Grazie all’accordo con CNA, le imprese associate possono infatti beneficiare di un finanziamento fino a 13 mesi a tassi agevolati per limitare l’effetto negativo del caro-energia. Ciò si inserisce nel quadro delle misure eccezionali che UniCredit mette a disposizione per le Pmi del Paese, come il plafond da 3miliardi e attività di consulenza specifica, per aiutarle a fronteggiare i rincari energetici e delle materie prime e per supportare le aziende più esposte alle criticità emerse sul fronte degli scambi commerciali internazionali. UniCredit conferma così il proprio concreto impegno nel soddisfare con soluzioni specifiche le reali esigenze degli imprenditori”.