Parma, 16 Febbraio 2022 – Coinvolgere e sensibilizzare gli studenti sui temi ambientali per contribuire allo sviluppo di una cultura basata sulla valorizzazione della risorsa acqua, sulla gestione idraulica del territorio e sugli equilibri che la regolano, oltre a far conoscere le opere e le attività degli enti consortili: sono gli obiettivi che la Bonifica Parmense promuove anche per l’anno scolastico 2021/22 con i progetti targati ANBI Emilia-Romagna – da anni costantemente impegnata nella promozione e divulgazione delle attività di bonifica agli studenti attraverso la creazione di attività didattico-formative di valore nazionale – ovvero il format “Acqua & Territorio Lab” e il progetto di sensibilizzazione “Acqua da mangiare”, che si svolgeranno nella rinnovata partnership con l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore (ISISS) “Galilei-Bocchialini”, orientato alla formazione dei ragazzi sui temi della biodiversità, della qualità e del risparmio idrico coinvolgendo cinque classi di studenti.
Il format “Acqua & Territorio Lab”, rivolto a tutte le scuole secondarie di secondo grado afferenti i comprensori gestiti dal Consorzio, pone al centro del progetto i temi della sostenibilità, della tutela del territorio, della difesa idrogeologica, dell’irrigazione, dell’agricoltura e della valorizzazione del cibo. Gli alunni delle classi 3A e 3C, futuri protagonisti degli equilibri territoriali e ambientali del nostro territorio, potranno collaborare direttamente con dirigenti e tecnici specializzati del Consorzio attraverso un rinnovato percorso formativo – laboratori Irrinet, lezioni multidisciplinari – e venire così a contatto con le più moderne tecnologie ed esperienze operative e di analisi utilizzate. L’attività si svilupperà attraverso alcuni incontri: al primo, tenutosi questa mattina in modalità online, ha partecipato anche Francesca Mantelli, presidente del Consorzio della Bonifica Parmense. Poi, a marzo, si terrà un nuovo incontro, sempre a distanza, con i tecnici della Bonifica sul tema ‘Irrigazione e qualità delle acque’. Il terzo appuntamento consisterà invece in una visita alla fine di aprile al Centro “Acqua Campus” di Budrio (BO), grazie alla collaborazione di Anbi Emilia-Romagna e del Consorzio CER.
Il progetto “Acqua da mangiare” è invece volto alla scoperta, alla conoscenza e all’approfondimento dei temi della sostenibilità ambientale e alimentare, sempre per le scuole secondarie di secondo grado della Regione Emilia-Romagna, prevede invece alcuni incontri con le classi 3D, 3E e 3F: al primo meeting in calendario, il prossimo 25 febbraio in modalità online, nel quale sarà presente la presidente Mantelli, dirigenti e tecnici della Bonifica Parmense illustreranno compiti e funzioni dell’ente consortile; mentre in Marzo è previsto un nuovo incontro in cui sarà trattato il tema delle eccellenze del territorio, degli sprechi e delle intolleranze alimentari, nell’ambito dei Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento) 2021/22.
“Abbiamo a cuore il futuro dei ragazzi e in questi giorni difficili per l’agricoltura e l’habitat a causa della severità idrica ci interroghiamo su quale sarà il futuro del nostro territorio e su quale Terra erediteranno i nostri ragazzi – evidenzia la presidente Mantelli – . Perciò crediamo nella formazione delle coscienze in età studentesca, consci che le loro azioni saranno, domani, dalla forte impronta green”.
“La collaborazione del nostro Istituto con il Consorzio di Bonifica – sottolinea la dirigente scolastica Anna Rita Sicuri – è in questi anni cresciuta e si è rafforzata portando innovazione nella didattica e nuove competenze tra docenti e studenti. La sostenibilità ambientale e alimentare è tra i temi più approfonditi sia nelle materie di indirizzo che in educazione civica pertanto “Acqua & Territorio” continua ad essere un progetto formativo stimolante e di grande interesse.”