In vista dell'arrivo dell'estate 2021 e confidando in una graduale ripresa dei viaggi, a cominciare da quelli slow e all'aria aperta, nasce il Club di Prodotto "Parma By Bike", che declina l'offerta turistica dedicata alla bicicletta, nelle sue varie forme, dalle bici da strada alle e-bike, dalle mountain bike alle gravel bike, passando per le bici da corsa.
Ne hanno parlato, questa mattina, durante la conferenza stampa di presentazione, l'Assessore al Turismo, Cristiano Casa, e Andrea Mozzarelli per Fiab Parma; Emio Incerti, Presidente di Federalberghi; Sara Ombellini per Infomobility Spak, con loro anche il Sindaco di Sorbolo Mezzani, Nicola Cesari; il Direttore di CNA Parma, Andrea Allodi; Stefano Cantoni di Assoturismo Confesercenti Parma, e diversi aderenti al Club di Prodotto.
Promosso dal Comune di Parma - Settore Turismo, in collaborazione con FIAB - Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Federalberghi e Infomobility, il Club di Prodotto "Parma By Bike", già alla nascita, conta 71 operatori del territorio ducale, tra tour operator, guide esperte di cicloturismo, negozi specializzati nel noleggio di bici, e-bike e mountain bike, officine meccaniche, rivenditori di articoli dedicati, trasporti e servizi (ad esempio, depositi) ad hoc, strutture ricettive e ristorative. Partner del progetto sono la Regione Emilia-Romagna, Destinazione Turistica Emilia e i Comuni della provincia parmense che dispongono di piste ciclabili.
Nato in risposta alla crescente domanda di esperienze dinamiche, a contatto con la natura e sostenibili, il nuovo Club di Prodotto "Parma By Bike" nasce con l'obiettivo di fare network e riunire in un sistema turistico di qualità soggetti diversi per natura ma accomunati dal fil rouge del cicloturismo: l'idea è quella di favorirne la collaborazione a tutto vantaggio degli ospiti in arrivo a Parma. Non solo: "Parma By Bike" intende valorizzare il territorio parmense come destinazione ottimale per un turismo slow e attivo.
Come spiega Cristiano Casa, Assessore al Turismo del Comune di Parma, "A seguito dell'emergenza sanitaria da Covid-19, al centro degli interessi e dell'attenzione di tutti i viaggiatori e di tutti gli operatori di settore è il turismo lento, sostenibile, en plein air: un turismo esperienziale, fortemente legato al territorio, che ha la necessità di evolversi sul piano qualitativo. Di qui la nostra idea di dare una connotazione di eccellenza all'offerta turistica bike, mettendo in rete i migliori operatori di Parma e provincia. Molto utile è stato il modello del Club di Prodotto "Parma City of Gastronomy", creato dal Comune di Parma nel 2014: oggi Parma è nel network UNESCO delle Creative Cities of Gastronomy ed è considerata una delle destinazioni foodie per antonomasia in Italia. Perché la bici, dopo il food? Perché il turismo bike ha avuto una forte crescita negli ultimi anni e perché, con caratteri distintivi come sicurezza, salute, distanziamento, sostenibilità, corto raggio, risponde alla perfezione alle esigenze di 'nuova normalità' da Covid-19".
Secondo il Rapporto "Cicloturismo in Italia" realizzato da Isnart-Unioncamere e Legambiente, nel 2019 il cicloturismo ha generato 20,5 milioni di pernottamenti di cittadini residenti. Se si considerano anche i turisti stranieri, i pernottamenti salgono a circa 55 milioni, pari al 6,1% di quelli complessivamente registrati nel nostro Paese. L'Emilia-Romagna ha una forte vocazione al turismo bike: è infatti la terza Regione italiana, dopo Veneto e Lombardia, per provenienza di cicloturisti, e, insieme con Trentino, Lombardia e Veneto, è uno dei territori che intercettano la fetta più consistente del movimento cicloturistico globale. Un altro fattore che ha spinto Parma a qualificare la propria offerta travel con il Club di Prodotto "Parma By Bike" è il profilo del cicloturista: si tratta di una persona con una buona capacità di spesa media giornaliera, stimata in 75 euro, e propensa a trattenersi più a lungo sul territorio. Altro aspetto importante, rispetto ad altre tipologie di viaggio, il cicloturismo offre una stagionalità più ampia.
Per gli operatori, l'adesione al Club di Prodotto "Parma By Bike" è totalmente gratuita. È subordinata al possesso di determinati requisiti, alcuni comuni a tutti gli operatori (come, ad esempio, la conoscenza della lingua inglese e la presenza sul Web), altri più specifici (ad esempio, nel caso delle officine meccaniche, l'apertura estesa nei weekend, almeno in alta stagione, il servizio di bici sostitutiva e un tempo ragionevole di intervento calcolato in un massimo di 12 ore). Gli aderenti al Club di Prodotto "Parma By Bike" si impegnano poi a proporre offerte dedicate e convenzioni con gli altri operatori del network, a partecipare a incontri di formazione promossi dal Comune di Parma, a garantire l'offerta costante di servizi, a aderire ad azioni di promozione e a collaborare al miglioramento del Club.