City of Gastronomy Festival. Un palazzo, dei portici, due piazze e una strada a collegarle, la declinazione parmigiana della via Emilia. Il festival abita qui.
La cucina, sotto i Portici del Grano, in piazza Garibaldi, ha ospitato cooking show internazionali e stellati che hanno raccontato la creatività Unesco. Tra i protagonisti ai fornelli Riccardo Monco con le tre stelle Michelin della sua Enoteca Pinchiorri di Firenze, Matteo Fronduti del Ristorante Manna di Firenze e Terry Giacomello dell'Inkiostro di Parma.
Piazza Garibaldi si fa salotto dove il territorio e i suoi protagonisti si raccontano al pubblico del festival.
Poi il Palazzo del Governatore, che nel suo auditorium, ha ospitato quattro tavole rotonde, con esperti, giornalisti e chef che si sono cobfrontati sui temi del festival e le varie declinazioni della creatività: "Il ritorno alla terra", "La cucina italiana e le sfide del XXI secolo", "L'innovazione in cucina" e "I linguaggi del cibo".
Nella piazza spazio anche ai bambini, con i laboratori dei Musei del Cibo, ad animare i portici di via Mazzini fino ad arrivare alla piazza Ghiaia, che ritrova la sua antica vocazione di agorà, luogo di commercio e incontro.
Spazio anche alla Musica di qualità con Mario Biondi.
(Foto di Francesca Bocchia)