In attesa della decisione dell'antitrust, la numero due della birra, la sudafricana Sab-Miller passa alla Belga AB-Inbev. Con 90 miliardi di euro finalmente accolti alla quarta offerta si tratta della terza acquisizione più importante della storia.
di Virgilio Parma - 18 ottobre 2015
Sab-Miller (South African Breweries), titolare del marchio Peroni e di altri 200 esportati in oltre 80 paesi, dopo molti e seducenti inviti da parte del colosso belga Anheuser-Busch InBev, cede alle tentazioni e si porta a casa 90 miliardi di euro centrando il podio mondiale in tema di valore di cessione di tutti i tempi.
Si tratta infatti della terza acquisizione più grande della storia dopo quella di Mannesmann da parte di Vodafone nel 1999 e del 100% di Verizon Wireless da parte di Verizon Communications nel 2013.
Anheuser-Busch InBev è una società quotata in borsa con sede a Leuven in Belgio, e nata nel 2008 dalla fusione tra la belga InBev e l'americana Anheuser-Busch. E 'il produttore di birra leader a livello mondiale e una delle prime cinque aziende di prodotti di consumo a livello mondiale.
La società belga possiede uno straordinario portafoglio di oltre 200 marche di birra di consistenza globale come Budweiser®, Corona® e Stella Artois®; marchi internazionali Beck's®, Leffe®, e Hoegaarden®; e campioni locali Bud Light®, Skol®, Brahma®, Antarctica®, Quilmes®, Victoria®, Modelo Especial®, Michelob Ultra®, Harbin®, Sedrin®, Klinskoye®, Sibirskaya Korona®, Chernigivske®, Cass®, e Jupiler®.
Attraverso la nuova acquisizione dell'ormai ex numero due della birra, Sab-Miller, una birra su tre al mondo uscirà dagli impianti del nuovo colosso.