Come presentare la domanda per ottenere il contributo per il pagamento delle rette di nidi d’infanzia o per forme di assistenza domiciliare. Domanda di contributo entro il 31 dicembre 2024 per l’anno scolastico 2024-2025.
Roma, 12 gennaio 2022 - Un servizio informatico, a cura dell'Inps, per la regolarità degli appalti. Si chiama 'MoCoa – Monitoraggio congruità occupazionale appalti' ed è stato presentato a Roma durante un convegno dedicato, alla presenza tra gli altri del presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, e della direttrice generale Gabriella Di Michele.
Mario Vacca, interviene a Diritti in Tour On Line per parlare dei nuovi rapporti tra Banca e Impresa.
Di Mario Vacca Parma, 4 luglio 2021 - Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto Legge n. 73/2021 (c.d. decreto "Sostegni bis") vede la luce il contratto di rioccupazione, volto ad agevolare l'inserimento nel mondo del lavoro dei soggetti disoccupati.
Il nostro collaboratore, Mario Vacca, questa settimana si cimenta in una interessante disanima di come cambia il collezionismo grazie alle nuove tecnologie.
Di Mario Vacca Parma, 27 giugno 2021 - Le informazioni relative alle posizioni debitorie assunte da un soggetto nei confronti delle istituzioni bancarie sono raccolte in una banca dati denominata Centrale Rischi (o CR), ed è quindi lo strumento chiave a disposizione delle banche nel processo di valutazione e monitoraggio del rischio di credito associato ad una determinata impresa.
Di Mario Vacca Parma 20 giugno 2021 - Il giudizio del merito creditizio di un’impresa, il c.d. “rating” già esaminato nel precedente articolo (domenica 06/06) rappresenta lo stato di salute finanziaria dell’impresa;
Di Mario Vacca Parma, 6 giugno 2021 - La valutazione sintetica della solvibilità aziendale – il c.d. rating – di cui ho accennato nel precedente articolo del 30 maggio (clicca il link) - è l’elemento principe con il quale l’istituto di credito decide se affidare o meno l’impresa ed influenza in modo determinante la possibilità di ricevere un finanziamento.
Di Mario Vacca Parma, 30 maggio 2021 - Nel marzo 2019 è entrato in vigore una prima parte del nuovo Codice Della Crisi d’Impresa ed esattamente un anno dopo, imprenditori e professionisti, ma non solo, hanno dovuto fare i conti anche con l’emergenza economica derivante dalle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria Covid-19; due cambiamenti dei quali ancora non si trova soluzione.
Un’azienda deve sempre individuare obiettivi chiari e precisi, sulla base dei quali dovrà poi stabilire le azioni da intraprendere.