Le Valli di Parma ospiteranno il 13-14 maggio 2023 la seconda edizione della cicloturistica del buon gusto. In programma non solo percorsi e luoghi da favola, ma anche sapori autentici, musica e un progetto di riciclaggio dei copertoni usati sviluppato con Cingomma
Parmacotto Group continua ad aggiungere importanti capitoli alla propria storia sportiva, giocando una nuova stagione insieme al Parma Calcio 1913.
Sul settore continua a pesare la chiusura del canale Horeca. Il preaffettato in crescita del 21%, un trend positivo destinato a consolidarsi nel tempo
Prosegue l’iter di modifica delle regole produttive della DOP avviato dal Consorzio che punta a una maggiore trasparenza e qualità del prodotto a tutela del consumatore
A Langhirano tre giorni per scoprire la DOP Prosciutto di Parma e il territorio da cui nasce, tra degustazioni, esibizioni di taglio a mano, convegni e momenti di spettacolo, come il live di Edoardo Bennato.
Di Chiara Marando –
Sabato 27 Luglio 2019 -
Nello spazio Sonia Factory a Milano, tra delizie realizzate da due chef del Consorzio Parma Quality Restaurants, Maria Amalia Anedda (Ristorante Le Caves, Sala Baganza) e Isabella Chiussi (Osteria Il Bersò, Sorbolo), è stata presentata la XXII° Edizione del Festival del Prosciutto di Parma: da venerdì 6 settembre a Langhirano prenderà il via una tre giorni dedicata alla DOP simbolo dell’eccellenza del made-in-Italy alimentare nel mondo.
“Sarà un appuntamento importante – ha spiegato in apertura della presentazione il Sindaco di Langhirano Giordano Bricoli - un modo per promuovere antiche tradizioni, per far conoscere da vicino il territorio e un sapere che si tramanda di generazione in generazione. Tanti appuntamenti tra Parma e Langhirano che porteranno a scoprire il mondo di questa DOP e dei suoi produttori”.
“Abbiamo la fortuna di avere dei prodotti straordinari – ha spiegato Cristiano Casa, Assessore al Turismo del Comune di Parma durante la presentazione – un patrimonio che desideriamo e dobbiamo valorizzare. E il Settembre Gastronomico rientra pienamente in questo obiettivo, che comprende tutte le filiere del territorio di Parma e Provincia”.
Dal 6 all’8 settembre Langhirano ospiterà la Cittadella del Prosciutto: un’area dove 18 produttori della DOP racconteranno la propria storia e il proprio lavoro, deliziando i presenti con degustazioni di Prosciutto di Parma DOP, offerto in varie stagionature, a partire dai 12 ai 24 mesi, per arrivare anche ai 36 e più mesi.
Un weekend intenso, animato da eventi come le celebrazioni per i vent’anni di ONAS - Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi, un’esibizione di taglio a mano del Prosciutto di Parma DOP e numerosi convegni, fino allo spettacolo di sabato 7 settembre con l’esibizione live il cantautore Edoardo Bennato.
Ma non solo. Il momento clou, attivo già dal weekend di apertura (7-8 settembre), sarà “Finestre Aperte”: i prosciuttifici nella zona di produzione della DOP apriranno le proprie porte, offrendo così la possibilità di assistere al ciclo di lavorazione, in un viaggio fra tradizione, passione e maestria.
“Finestre Aperte è un modo unico per il consumatore di entrare nelle nostre case, perché questo rappresentano per noi i prosciuttifici – ha aggiunto Vittorio Capanna, Presidente del Consorzio di Tutela del Prosciutto di Parma Dop – per toccare con mano il prodotto, la sua nascita e lavorazione”.
Sul sito Web www.festivaldelprosciuttodiparma.com sarà possibile trovare l’elenco dei prosciuttifici aderenti all’iniziativa e tutte le informazioni utili per organizzare la propria visita.
A Langhirano presso la sala della Comunità Montana Appennino Parma Est, si discute di DOP, prosciutto di Parma e di tutto il comparto del settore delle carni. Presenti all' incontro i delegati Flai Cgil.
Il videomessaggio del segretario generale Flai CGIL Parma, Antonio Gasparelli, che riassume l'esito della riunione e le prospettive future.
Lo chef stellato Andrea Berton ha inaugura la XXI edizione del Festival del Prosciutto di Parma e al suo fianco anche il Ministro dell'agricoltura e turismo Gian Marco Centinaio.
Una grande festa per conoscere e degustare il miglior Prosciutto di Parma e apprezzare le bellezze culturali e naturalistiche dei luoghi d'origine.
Dall'1 al 9 settembre, il festival è un'intensa esperienza di piacere per conoscere e degustare il Prosciutto di Parma e apprezzare le bellezze del territorio. Finestre Aperte coprirà l'intero periodo del Festival nei fine settimana e si protrarrà anche nel fine settimana successivo, 15 e 16 settembre.
(Galleria fotografica a cura di Lorenzo Moreni)
Una serata stellata con Pizza, Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano e gli Champagne Boizel.
Una serata di sapori unici, con pizza, prodotti d'eccellenza e bollicine preziose. I protagonisti saranno il Prosciutto di Parma, il Parmigiano Reggiano e altre eccellenze del food nazionale che sposeranno gli Champagne della maison Boizel.
La serata stellata è fissata per martedi' 26 Giugno alle ore 20,30 nei locali di Arte e Gusto siti in via Emilia Est 87 a Parma, promossa dalla Food and Wine Academy, nell'ambito delle sue iniziative di carattere enogastronomico volte alla valorizzazione dei prodotti d'eccellenza.
Si procederà con un tris di pizza, esaltati dagli ingredienti d'eccellenza, tra cui sua maestà il principe dei salumi italiani, il Prosciutto di Parma, il Re dei formaggi, il Parmigiano Reggiano, e altri prodotti d'eccellenza della tradizione italiana abbinati agli Champagne della maison Boizel.
Sarà presente in sala a spiegare gli abbinamenti Federico Graziani, gia' miglior sommelier d'Italia nel 1998, area manager di Feudi San Gregorio e produttore di vini sui versanti etnei.
SVOLGIMENTO
Lo staff dei pizzaioli di Arte e Gusto servira' tre portate a base di pizza: Fiordilatte, Ducale con Prosciutto di Parma trentasei mesi, Parmigiano Reggiano dop 36 mesi, Bianca con pancetta e crema di patate, alle tre pizze saranno abbinati tre Champagne Boizel, Brut reserve, Blanc de noirs e brut rose'.
La "Food and Wine Academy" di Parma, che vede l'adesione di numerosi esponenti del mondo enogastronomico regionale e nazionale, è nata con lo scopo di stimolare e promuovere il dibattito sui temi dell'enogastronomia a Parma, Città Creativa per la Gastronomia UNESCO.
La cena avrà valore didattico, saranno trattati i concetti di terroir e le pratiche produttive, saranno approfonditi interessanti aspetti inerenti alla sensorialità e gli abbinamenti gastronomici.
Il Mipaaf sospende per sei mesi gli enti certificatori del "Parma" e del "San Daniele". Alcuni produttori infrangevano le regole dei ferrei disciplinari DOP utilizzando i più "performanti" maiali danesi per le pregiate produzioni DOP.
di Virgilio - Parma 23 aprile 2018 - A seguito delle indagini della Procura di Torino, che aveva messo in evidenza la non conformità di numerosi maiali al disciplinare del Prosciutto di Parma e del San Daniele, il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (MIPAAF) ha provveduto a Sospendere gli enti certificatori per 6 mesi.
L'Istituto Parma Qualità e l'Ifcq Certificazioni avrebbero dovuto "vigilare" sulla correttezza delle produzioni DOP e quindi sul rispetto dei disciplinari di produzione ma questa macroscopica "infrazione" deve essere sfuggita.
Dopo un anno di indagine, all'inizio dell'anno, la Procura torinese ha messo sotto pressione un centinaio di aziende con le pesanti accuse di associazione per delinquere finalizzata alla frode in commercio, falso, contraffazione dei marchi e truffa ai danni dell'Unione europea.
I produttori , dal canto loro, si difendono sostenendo che il mercato apprezza molto di più quella carne, più magra.
Il Direttore di ASSICA, Davide Calderone, come riportato dall'ANSA, si è precipitato a sottolineare come non ci sia "nessun tipo di aspetto rilevante per quanto riguarda la sicurezza alimentare".
In breve sintesi agli allevatori viene contestato l'utilizzo di verri non ammessi nel disciplinare, agli ingrassatori di vendere suinetti pronti per il macello prima del tempo imposto dal disciplinare di produzione, ai macelli di non rispettare il peso dei suinetti secondo disposizioni del disciplinare di produzione del dop e ai produttori di non fare i controlli previsti sulla qualità dei maiali.
A fronte di tutto ciò il MIPAAF ha quindi disposto la sospensione, a partire dal 1 maggio e per la durata di 6 mesi, delle autorizzazioni degli enti di certificazione i quali però, di fatto, continueranno a operare con l'obbligo di rimuovere le cause che hanno portato al provvedimento, anche tramite "la verifica del tipo genetico dei verri" e "della corretta esecuzione delle operazioni di classificazione delle carcasse".
Insomma, una sospensione che si configura più come un "commissariamento" delle strutture di certificazione anche perché, secondo l'art. 2 del provvedimento di sospensione delle autorizzazioni del Mipaaf, "Durante il periodo di sospensione di cui all'art. 1, IPQ Istituto Parma Qualità è tenuto a comunicare all'ICQRF (Ufficio PREF II dell'Amministrazione Centrale e Ufficio territoriale ICQRF Emilia Romagna e Marche) con cadenza quindicinale, il programma di visite ispettive ed a trasmettere tutti i rapporti di verifica ispettiva, il programma di campionamento e i relativi verbali, le convocazioni del Comitato di certificazione e i relativi verbali di seduta, le convocazioni del Comitato ricorsi e i relativi verbali di seduta, le eventuali convocazioni del CSI e i relativi verbali di seduta, nonché ogni altra informazione richiesta dall'Amministrazione. L'ICQRF effettuerà visite ispettive presso la sede di IPQ Istituto Parma Qualità ed affiancamenti, anche senza preavviso, al fine di verificare la corretta realizzazione delle misure correttive previste nel presente provvedimento."
Se tutto scorrerà nel modo migliore, alla fine si procederà al rinnovo delle cariche.
Come avrebbe commentato il celebre e storico direttore del TG4: "Ma che figura di M...."
(In allegato il Decreto Ministeriale di Sospensione delle Autorizzazioni MIPAAF)