Arrivano gli “Open Days” dell’archeologia, due giorni dedicati agli scavi archeologici in prossimità delle absidi della Cattedrale, prima della chiusura definitiva degli stessi. Verranno illustrati – grazie alla collaborazione del museo Kronos - i risultati raggiunti dagli archeologi durante le campagne georadar e di scavo che hanno interessato la Cattedrale nel mese di maggio, guidando appassionati e curiosi alla scoperta dei settori investigati e dei reperti rinvenuti.
La campagna ha reso possibile scoprire un cimitero medievale dietro le absidi, oltre che reperti coevi e tracciati murari. Testimonianze della presenza romana in città, della storia tardoantica, medievale e rinascimentale cittadina. È stato inoltre possibile identificare il percorso del Rivo Sant’Agostino e la posizione di alcune case oggi scomparse lungo via Prevostura. Indagini che offrono importanti informazioni sul tessuto urbano della città.
Per restituire, anche solo per pochi giorni, queste “storie dalla terra” alla città e rendere possibile l’osservazione diretta di alcune di queste testimonianze ancora in loco, sono stati organizzati due giorni di apertura degli scavi al pubblico in forma di visita accompagnata gratuita a cura del personale museale:
- Venerdì 27 maggio, turni di visita con partenze ore: 16:00 | 16:45 | 17:30 | 18:15 | 19:00
- Sabato 28 maggio, turni di visita con partenze ore: 10:00 | 10:45 | 11:30 | 16:00 | 16:45 | 17:30 | 18:15 | 19:00
Prenotazione obbligatoria (ingresso a piccoli gruppi negli orari indicati).
E per i bambini? Anche per i più piccoli ci sarà la possibilità di divenire piccoli archeologi! Sabato 28 maggio alle 15:30 sarà possibile prendere parte all’attività didattica (6-11 anni) “Piccole storie dalla terra” a prenotazione obbligatoria (laboratorio a numero chiuso).
Info e prenotazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | tel. 349 8078276
Si ringrazia la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio di Parma e Piacenza, l’Università degli Studi di Verona e l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.