Un itinerario fra i luoghi più significativi della Resistenza dell'Occupazione e della Guerra, a cura di FIAB PARMA Bicinsieme e ANPI. -
Parma, 22 aprile 2015 -
In collaborazione con Anpi, l'associazione FIAB PARMA Bicisieme organizza per il 70° della Liberazione una speciale edizione della sua tradizionale biciclettata del 25 Aprile Resistere Pedalare Resistere.
Programma
Ritrovo e registrazione alle 7.45 e partenza alle 8 da Piazza Garibaldi (Palazzo del Governatore, sede del comando tedesco e luogo del più grave eccidio) con destinazione Mariano (Villa Braga prima sede del Comitato di Liberazione clandestino) dove contiamo di arrivare alle 9 circa per una brevissima visita. Da lì punteremo per il Cornocchio (monumento alle 61 vittime di uno dei tanti bombardamenti alleati) da dove rientreremo a Piazza Garibaldi verso le 10,in tempo per la cerimonia ufficiale.
La biciclettata si svolgerà in città, tra centro e periferia, lungo un itinerario costruito per essere racconto di memoria sull'intero periodo settembre '43 – aprile' 45. Come per ricomporre la trama, sbiadita dal tempo, dei fatti e dei luoghi più significativi della Resistenza dell'Occupazione e della Guerra a Parma.
Come sappiamo, la nostra città (e provincia) è stata fra quelle che più hanno sofferto il regime di terrore dell'occupazione nazi-repubblichina un po' per la sua posizione strategica dietro la Linea Gotica e un po' per la fama antifascista conquistata con le storiche Barricate. Molti sono i luoghi che compongono il quadro drammatico di quel periodo durato quasi 20 mesi. I palazzi dell'oppressione e le case della resistenza, luoghi dell' azione partigiana e quelli delle rappresaglie nemiche.
La (nostra) bicicletta, mezzo che fu centrale nella lotta partigiana, diventa per l'occasione lo strumento più adatto sia in senso evocativo che di testimonianza. E, grazie alla sua flessibilità/velocità, anche l'unico che può permetterci di percorrere l'intero quadro abbreviando i tempi morti fra i vari punti di interesse del percorso (circa 7 km in 2 ore, soste comprese)
L'itinerario non è ovviamente lineare: in partenza toccherà subito tre vie vicine, intitolate a nomi del cuore dell'antifascismo, Cavestro, Copelli e Longhi. Poi farà tutta via Repubblica e oltre, girerà su via Paganini quindi via Martiri della Libertà e Berenini, toccando una decina di luoghi-caposaldo dell'occupante, fra i più temuti dai partigiani e dalla popolazione. (Tutta l'area tra Lungoparma,Cittadella e Barriera Repubblica era " zona tedesca").
Seguendo via Solferino e Bizzozero arriveremo a Mariano ed entreremo brevemente a Villa Braga. Per il ritorno in città punteremo sull'Oltretorrente attraverso ponte Dattaro, via Po passando dal cimitero della Villetta per una breve visita ai sacrario dedicato ai Caduti della Resistenza. Altri 300 m. e arriveremo a Piazzale Barbieri da dove tra via Bixio, piazza Picelli e via D'Azeglio, passeremo da diversi posti che furono presidi antifascisti: osterie, officine, depositi e case-rifugio. Da piazzale Corridoni faremo via Farnese passando dalla casa natale del grande musicista e oppositore ante litteram del fascismo Toscanini, quindi Parco Ducale, viale Piacenza, via Lanfranchi e arrivo al Cornocchio.
Ritorno lungo via Reggio, ponte Nazioni,viale Mentana e ingresso nel quartiere popolare e resistente intorno al carcere di San Francesco.
Per arrivare al monumento al Partigiano di Piazzale della Pace e quindi raggiungere Piazza Garibaldi, passeremo da altri posti che "parlano" di quel passato. Per es. gli ingressi ai rifugi anti aerei, numerosi nella zona, ancora contrassegnati dalla lettera R.
Una guida al seguito provvederà nelle varie tappe a spiegare fatti e circostanze che le (rare) lapidi e targhe spesso non dicono.
Siete tutti invitati a partecipare per conoscere e ricordare.
Un grazie ad Anpi e Isrec per le indicazioni contenute in opuscoli e cartine storiche. E un grazie alla Famiglia Braga che ci accoglierà brevemente in villa.
Registrazione: 1 euro soci FIAB (ass.ne infortuni), 2 euro non soci (ass.ne RC e infortuni).
Bici in ordine, camera d'aria di scorta, casco consigliato.
LA FIAB NON E' UN'AGENZIA DI VIAGGI, quindi tutti i partecipanti sono tenuti a contribuire alla buona riuscita della gita rispettando le regole del Codice della strada e le indicazioni del capogita. Chi abbandona il gruppo deve avvisare il capogita, le coperture assicurative non saranno più valide.
(Fonte: ufficio stampa Fiab Bicinsieme Parma)