La comunità del paese intende così aderire al progetto "Romheritage" sostenuto dal Consiglio d'Europa e che riconosce e valorizza l'itinerario culturale dei Rom in Europa. Per l'occasione l'amministrazione comunale anticipando "la giornata della memoria" il 21 gennaio, prevede alcuni eventi molto significativi. Per ricordare la vita e il ruolo di un grande Rom nato ad Orsogna, alle 10.00 sarà apposta una targa nel luogo dove il primo gennaio del 1937, venne alla luce Gennaro Spinelli, personaggio di spicco nella storia di questo popolo.
Durante la guerra, con tutta la sua famiglia, fu deportato ma riuscì a salvarsi e dedicò la sua vita alla difesa dei diritti dei Rom e dei Sinti e alla diffusione della cultura della sua gente. Proseguono ancora oggi la sua opera il figlio, Santino Spinelli, apprezzato docente universitario, artista poliedrico e presidente nazionale dell'Associazione Them Romano (Mondo Rom) e suo nipote Gennaro Spinelli, giovane e vulcanico musicista nonchè presidente nazionale dell' Unione delle Comunità Romanès in Italia. "L'importanza della Memoria" è il tema del Convegno previsto alle ore 11.00, nel Teatro Comunale C. De Nardis e al quale, oltre alla famiglia Spinelli, parteciperanno Enrico Fink, presidente della Comunità Ebraica di Firenze, Noemi Di Segni presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane , con un video comunicato, e naturalmente il Sindaco Ernesto Salerni e il suo ViceSindaco Andrea Marinucci.
Modera l'incontro: Silvano Barone caporedattore centrale della RAI, presidente Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI). La sera, alle 21.15 sarà la musica e l'arte a fare memoria della vita e delle esperienze romanò simchà. Una festa musicale Ebraica-Rom che impegnerà Santino Spinelli che sul palco, con il suo gruppo è Alexian. Esibizione anche di Enrico Fink e i solisti dell'Orchestra multietnica di Arezzo.