Il Consiglio Comunale di Reggio Emilia, riunitosi nella giornata del 03/07/2023, ha approvato con 17 voti favorevoli, 6 contrari e 3 astenuti, una mozione del Consigliere Giacomo Benassi di +Europa a sostegno dell'accessibilità dei servizi educativi per l'infanzia, con l'obiettivo di garantire il diritto ad un ambiente di crescita favorevole per tutti i bambini sotto i tre anni di età, su tutto il territorio nazionale.

La mozione, proposta da +Europa e sottoscritta da tutti i partiti di maggioranza, mira a sensibilizzare l'opinione pubblica e il Governo italiano riguardo all'importanza fondamentale dei primi 1.000 giorni di vita dei bambini e la necessità di potenziare il sistema integrato 0-6 anni come priorità nazionale.

Infatti, secondo gli obiettivi stabiliti dal Consiglio europeo di Barcellona del 2002, gli stati europei devono garantire almeno 33 posti disponibili ogni 100 bambini nella fascia 0-3 (l'Italia, al momento, registra una copertura complessiva di soli 27,2 posti ogni 100 bambini, con una marcata disparità tra le regioni del Nord e del Sud del Paese).

Al fine di colmare questa lacuna, il PNRR ha destinato 4,6 miliardi di euro per la costruzione di nuovi asili nido e scuole materne, al fine di garantire complessivamente 264.480 nuovi posti in più di 2000 comuni entro la fine del 2025. Tuttavia, molte amministrazioni comunali non hanno partecipato ai bandi PNRR, rivelando debolezze strutturali che hanno rallentato il progresso dei progetti.

Il governo Meloni è stato criticato per aver lasciato i comuni senza sufficiente assistenza nella redazione dei progetti, e infatti solo l'80% dei cantieri è partito entro la scadenza del 30 giugno 2023 (dalla quale dipende l'erogazione della quarta tranche del PNRR).

Per evitare di perdere l'opportunità storica di offrire servizi di qualità nella fascia 0-6 su tutto il territorio nazionale, il Consiglio Comunale ha impegnato il Sindaco e la Giunta a farsi portavoce presso l'ANCI, la Regione e il Ministero dell'Istruzione, per invitare il Governo italiano a richiedere una revisione della scadenza del 30 giugno (ad oggi ancora non ufficialmente prorogata), al fine di introdurre anche nuovi strumenti per la gestione dei fondi PNRR dedicati ai servizi educativi per l'infanzia.

+Europa ritiene che investire nella formazione dei più giovani sia fondamentale per il futuro del Paese, e spera che l'appello lanciato attraverso questa mozione possa contribuire a garantire a tutti i bambini italiani un ambiente educativo di alta qualità, favorendo così una crescita sana e armoniosa.

"Da Reggio Emilia, patrimonio di esperienze e servizi educativi che rappresentano un'eccellenza mondiale, vogliamo sensibilizzare il Governo sull'importanza di non perdere i fondi per la realizzazione di nuovi posti nei nidi e scuole dell'infanzia. Il PNRR è un'occasione unica per assicurare a tutti i bambini italiani un ambiente di crescita di qualità indipendentemente dalla Regione in cui risiedono. Non possiamo più permetterci bambini di serie A e serie B ma, al contrario, dobbiamo garantire a tutti i bambini e le famiglie la possibilità di accedere ai servizi educativi per l'infanzia" ha dichiarato Giacomo Benassi , Capogruppo di +Europa , a Reggio Emilia.