SAN PROSPERO (MO) – A un anno dalla scomparsa di Fraintesa, la travel blogger Francesca Barbieri, la sua città di origine, nella Bassa modenese, la rende omaggio con un murale che la ritrae in uno dei suoi viaggi, con un sorriso luminoso e lo sguardo rivolto verso il sole. Era partita da questo piccolo comune della Bassa Francesca, per scoprire il mondo. Amava viaggiare e raccontare. Il suo blog era seguitissimo da tutti coloro che, attraverso i suoi occhi, i suoi racconti e le sue bellissime foto, potevano vedere paesi lontani e scoprire culture e paesaggi straordinari.
Non si è fermata nemmeno dopo la diagnosi di tumore al seno. Interventi, cure pesanti, ma poi la decisione di intraprendere un nuovo lungo viaggio attorno al mondo, con lo scopo di raccogliere fondi in favore di Airc per i giovani ricercatori. Una raccolta fondi che è arrivata a 185 mila euro. Fraintesa ci ha lasciato un libro postumo, curato dal suo compagno, il giornalista Rai Andrea Riscassi, “Vivi ogni giorno come se fosse il primo”, da cui è stata tratta una frase riportata sul murale, alto sei metri e largo altrettanto, che da ieri colora una facciata della Casa del Volontariato di San Prospero, realizzato in tre giorni dall’artista Stefania Marchetto con bombolette spray e pittura classica.
All’inaugurazione erano presenti i genitori di Francesca Barbieri, il sindaco di San Prospero Sauro Borghi e la Consigliera della Regione Emilia Romagna Palma Costi, oltre a 200 persone.
"Questo murale è un tributo alla nostra concittadina Francesca. Una donna di una forza incredibile che aveva intrapreso una missione: portare la sua esperienza in giro per il mondo per far sapere a tutte le donne che c'era la possibilità di prevenire e combattere il male che affliggeva lei come tante altre. Ritengo che l'opera di Stefania Marchetto sia un giusto omaggio e un sincero ringraziamento per quello che Francesca è stata e che sarà per sempre", ha dichiarato il sindaco di San Prospero Sauro Borghi.
In contemporanea, anche a Milano, città in cui Fraintesa aveva deciso di vivere, è stato inaugurato un altro murale che la ritrae, alla fermata Monumentale della M5, alla presenza del Sindaco Sala. Francesca Barbieri è stata anche insignita con l’Ambrogino d’oro alla memoria per il suo impegno in favore della ricerca e per la prevenzione contro il tumore al seno. Il prossimo 11 aprile, poi, sempre a Milano sarà proiettato in anteprima nazionale un documentario di Lucia Cerini dedicato a Francesca Barbieri.