Il Nomadismo è tema trasversale, ed è una questione antropoligica che lega e coinvolge l'umanità intera. In qualsiasi luogo fisico, qualsiasi etnia, qualsiasi cultura si trovi ad esistere, si pone sempre un problema: "dove abito è un luogo che io scelgo? E' il luogo migliore dove posso trovare la migliore qualità della vita per me, la mia famiglia e i miei figli?"

La questione fondamentale che ogni essere umano si pone nel suo vivere, è quello di scegliere dei posti dove poter vivere. Questi posti sono delle geografie.

A questo punto vengono spontanee alcune domande: "In questo Mondo globalizzato, siamo sicuri che l'essere umano abbia l'idea della stabilità geografica come stabilità cognitiva? Cioè, un modo di vedere il mondo tutto sommato da un'unica angolazione?  Siamo sicuri che nell'era della globalizzazione in cui è facile muoversi, si abbia una percezione di "estero" oppure di oltrepassare i confini nazionali ben precisa?"

Il nomadismo è un modo di pensare diverso rispetto all'idea di stare sempre all'interno di un luogo. [...]

ALESSANDRO BERTIROTTI, Classe 1964, è un attento studioso, prima laureato in Pedagogia all’Università degli Studi di Firenze, prende una seconda laurea in Pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica di Pescara. Docente di Psicologia per il Design, presso il Dipartimento di Architettura e Design (dAD), della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova, e di Antropologia della mente presso la Universidad Externado di Bogotà, è spesso invitato a congressi e conferenze su argomenti di neuroscienze, antropologia e comportamento umano.

Conduce il giornalista Riccardo Busetto insieme a Gabriella Canova (editor), entrambi della community "Parliamo di Libri".

Regia dello streaming, Ferdinando Vighi .