Marina Burani - Nero – 2019 | 1969 La mostra personale dell’artista inaugurerà a Palazzo Pigorini venerdì 10 maggio alle 18. Oltre cinquanta opere esposte con una particolare attenzione alla persistenza del colore nero.
Parma -
Inaugurerà venerdì 10 maggio, alle ore 18, a Palazzo Pigorini l’esposizione “Marina Burani - Nero – 2019 / 1969”: la prima personale di Marina Burani a Parma, sua città d’adozione, è una rassegna retrospettiva dei lavori realizzati durante cinquant’anni di carriera.
La mostra, realizzata dall’associazione Alphacentauri e curata da Didi Bozzini con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Parma, presenta il percorso multiforme dell’artista sottolineandone un aspetto particolare, che è quello della persistenza fisica e simbolica del colore nero tra disegno e pittura.
Sui due piani di Palazzo Pigorini, cinquantasette opere che vanno a ritroso dagli specchi neri degli anni 2000 alle matite degli anni ’60 e testimoniano di un universo creativo nel quale il rapporto tra la figura e la sua assenza - la sua formazione e la sua scomparsa - occupa una posizione centrale e di fondamentale importanza.
La mostra, ad ingresso libero, rimarrà aperta sino al 16 giugno.
Marina Burani, nata a Reggio Emilia, vive e lavora a Parma. Ha frequentato l’istituto d’Arte Paolo Toschi a Parma e l’Accademia di Brera a Milano.
Nel 1991 fonda l’Associazione Culturale Alphacentauri con Andrea Vettori, dal 1994 pubblica il Giornale Alphacentauri che viene presentato alla Biennale di Venezia nello stesso anno.
Pubblica due libri “Lento a tempo” e “Coleotterofobia”.
A Reggio Emilia partecipa al premio Tricolore e l’opera viene premiata ed acquistata dal Museo Civico.
Dal 1972 ad oggi partecipa a numerosissime mostre collettive e personali, in Italia e all’estero.
Marina Burani - Nero – 2019 | 1969
Palazzo Pigorini | 10 maggio – 16 giugno
Orari di apertura:
mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30
sabato e domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.30
ingresso libero