Nuove carte di Arrigo Boito donate da Andrea Carandini al Conservatorio di musica “A. Boito”. Giovedì 9 maggio 2019, ore 17.30, Auditorium del Carmine. Ingresso libero.
Parma -
Andrea Carandini sarà a Parma giovedì 9 maggio 2019 per donare al Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” un faldone di carte autografe boitiane, conservate dalla sua famiglia. La donazione sarà ufficializzata durante una manifestazione con interventi di studiosi ed esecuzioni musicali, che si svolgerà nell’Auditorium del Carmine alle 17.30.
Le carte donate verranno riunite ai materiali conservati nello Studio Boito, elemento centrale, insieme allo Studio Toscanini, del Museo storico “Riccardo Barilla” del Conservatorio. Durante la manifestazione – organizzata dal Conservatorio, in collaborazione con Comune di Parma-Casa della Musica e Istituto Nazionale di Studi Verdiani, all’interno delle manifestazioni promosse dal Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della scomparsa di Arrigo Boito (1918-2018) – Andrea Carandini rievocherà incontri e frequentazioni con protagonisti della cultura italiana e internazionale a villa Albertini a Parella (Ivrea), dove la famiglia trascorreva il periodo estivo, e annuncerà la donazione. Interverranno Olga Jesurum, Emanuele d’Angelo ed Emilio Sala; alcuni allievi del Conservatorio, accompagnati dalla docente Claudia Rondelli, eseguiranno brani di Boito e di Verdi.
Lo Studio era l’ambiente più importante della casa di Arrigo Boito in via Principe Amedeo a Milano: qui il compositore e librettista trascorreva gran parte del suo tempo, intento a studiare, scrivere, comporre, ricevere visite. Dopo la morte fu trasferito da Luigi Albertini, esecutore testamentario di Boito, nella villa di famiglia a Parella (Ivrea). Quindi, per volontà della famiglia Carandini, fu prima depositato alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia e infine ricostruito nel Museo storico “R. Barilla”, voluto dall’allora presidente del Conservatorio Giorgio Paini e realizzato con una donazione di Pietro Barilla. Nei diversi trasferimenti alcune carte, tra cui gli appunti per il Nerone, rimasero alla Fondazione Giorgio Cini, mentre altre, di diverso contenuto, rimasero alla famiglia.
Le carte della donazione Carandini raccolgono per lo più appunti e abbozzi per un profilo biografico su Giuseppe Verdi, una serie di annotazioni su Re Lear, alcuni abbozzi musicali e una serie di appunti sul melodramma e sull'opera dell'Ottocento.
L'ingresso è libero e gratuito.
Per maggiori informazioni: Conservatorio di Musica "Arrigo Boito", Strada del Conservatorio 27/a, www.conservatorio.pr.it; Casa della Musica, P.le San Francesco (43121 Parma), tel. 0521 031170, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..