Presso la "Casa della Conoscenza" di Casalecchio di Reno (BO), si è tenuto l'evento che ha premiato gli autori i cui racconti sono stati pubblicati nell'antologia edita dalle Edizioni del Loggione.
Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi
Chi è venuto da più lontano è arrivato dalla Sicilia, ma c'è anche chi ha sfidato il maltempo e si è avventurato verso il capoluogo emiliano anche dalla Puglia, dalla Toscana, dal Veneto, dal Lazio, dalla Liguria e, naturalmente, dall'Emilia Romagna. Tra loro ci sono insegnanti, ingegneri, medici, avvocati, impiegati, sportivi, studenti, mamme e artisti. Tutti con una passione in comune: la scrittura. Sono i 50 autori selezionati nel concorso letterario "Sòcc'mel, che canzone!", le cui opere sono state pubblicate nell'omonima antologia edita dalle Edizioni del Loggione.
Una selezione davvero difficile, come hanno spiegato la curatrice Lorena Lusetti e gli editori Katia Brentani e Massimo Casarini. Il bando prevedeva di ispirarsi alle canzoni di autori bolognesi e, si sa, la musica e le parole sono sempre stato uno sposalizio ben riuscito. Sarà perché entrambe sono in grado di suscitare emozioni ed evocare ricordi. I racconti inviati sono stati quasi 200, di questi, solo 50 sono entrati a fare parte del libro. Ogni autore ha interpretato a modo suo una canzone di un cantante o cantautore bolognese che ha avuto un significato particolare nella sua storia personale, oppure, nella frazione di un attimo, lo ha ispirato, magari perché proprio quella canzone stava passando alla radio.
Tantissimi i racconti ispirati alle canzoni immortali dell'indimenticabile Lucio Dalla, ma anche a quelle di Gianni Morandi, Claudio Lolli, Dino Sarti. E poi, ancora, Samuele Bersani, Cesare Cremonini, Cristina D'Avena, Andrea Mingardi, gli Stadio e gli Skiantos. Ci sono le favole e le storie d'amore, i noir e le commedie, a seconda del gusto e della creatività di ogni autore.
I racconti selezionati sono stati premiati nell'ambito di un evento che si è tenuto presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno. Condotto dal giornalista Stefano Zanerini, il pomeriggio non poteva che avere come co-protagonista la musica. Sul palco, insieme ai premiati, alla curatrice e al conduttore, anche la voce straordinaria di Silvia Parma, che ha interpretato alcune delle canzoni più belle dei cantautori bolognesi.
Al primo posto del podio "Kill Gianni" di Michel Minghetti, "Uomini" di Valentino Poppi, e "Ninna Nanna di Taverna" della giovanissima Margherita Sassoli, classe 2005 e un futuro da scrittrice. Secondo premio per ""A son sfighè e ho pure visto un marzian socc'mel" di Sandra Morara, "Non aprire mai" di Orazio Parisi e "Agosto" di Sergio Gatti. Sono seguiti, poi, i premi "Medaglia" e i premi "Pergamena" attribuiti agli altri racconti selezionati.
Come detto, i racconti arrivati sono stati davvero tanti ed è stato impossibile includerli tutti. La casa editrice ha ritenuto tuttavia opportuno assegnare quattro Premi Speciali ai racconti "Se sono stato felice" di Claudio Guerra, "Sabato e domani tango" di Marcello Mandegni, "Ci si dimentica" di Francesca Panzacchi, "Uno che ruba anche alla luna" di Andrea Moretti.
Intanto, sul sito www.loggione.it è già pronto il bando per la seconda edizione del concorso, che ha come titolo "Sòcc mel, che viaggio" con scadenza 31 ottobre 2018.
L'antologia Sòcc mel, che canzone! si può acquistare direttamente sui siti www.loggione.it e www.kebook.it.