Una serata di gala per premiare dieci donne che si sono distinte nel loro campo e che sono diventate un modello in una società in cui il gap tra le retribuzioni tra uomo e donna è ancora da colmare e dove la maternità penalizza la vita lavorativa.
Di Manuela Fiorini - Foto di Claudio Vincenzi
FORMIGINE – La sagoma del castello Calcagnini D'Este di Formigine si è illuminata di rosa. E non poteva essere altrimenti per questa serata dove le donne sono state le protagoniste assolute. Il Premio Profilo Donna 2017, giunto alla sua XVIII edizione, la quarta ospitata a Formigine, ha voluto conferire un riconoscimento a dieci donne che, con il loro impegno e i risultati raggiunti, ognuna nel loro campo, rappresentano modelli positivi da seguire, in una società "ancora troppo maschilista", come ha sottolineato in apertura dei lavori il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
La serata, è stata condotta dalla Presidente di Profilo Donna Cristina Bicciocchi, affiancata da Marco Senise, volto noto della TV. La colonna sonora, invece è stata affidata alla banda "A. Ferri" di Modena, che ha aperto i lavori con l'"Inno alle donne", di Cinzia Gizzi, jazzista di fama internazionale, tra le dieci premiate. Gli intermezzi sono stati affidati invece allo swing dei Jumpin' Shoes e alla voce di Lara Luppi.
Ad alternarsi sul palco, dopo i saluti di Maria Costi, sindaco di Formigine, le dieci protagoniste della serata. Il Premio Profilo Donna 2017, un gioiello in vetro dalla forma a spirale e dall'energetico colore giallo, realizzato dall'artista Susanna Martini e ispirato a Manipura, il terzo chakra, abbinato a una bottiglietta di Aceto Balsamico, è andato, prima in ordine di apparizione, a Gabriella Gibertini, titolare delle Terme della Salvarola, Seconda premiata, Cinzia Gizzi, pianista, compositrice e arrangiatrice jazz, prima donna a ricoprire una cattedra di jazz al Conservatorio Cilea di Reggio Calabria. A seguire, l'imprenditrice toscana Emanuela Biffoli, titolare di Beauty Market brand del settore dei cosmetici e accessori moda, che nel 1982 ha avuto l'intuizione di partire per la Cina per ampliare il business nei mercati asiatici. La serata è proseguita con la premiazione di Iva Pavic, Console Generale della Repubblica di Croazia, impegnata nella promozione turistica, negli scambi culturali con il suo paese e in progetti umanitari.
Tra i momenti più emozionanti della serata, il conferimento del premio alla campionessa paralimpica, Giusy Versace, prima atleta italiana della storia a correre con amputazione bilateale e con al suo attivo undici titoli italiani e diversi record nazionali sui 60, 100, 200 e 400 metri. Giusy, che è stata anche la vincitrice dell'edizione 2014 di Ballando con le stelle in coppia con Raimondo Todaro, è scrittrice, presentatrice televisiva e presidente della Onlus Disabili No Limits. A premiarla, un'altra campionessa paralimpica, l'orgoglio modenese Cecilia Cammellini, argento nei 400 metri stile libero alle Olimpiadi di Rio.
Tra le premiate anche Maria Cristina Gribaudi, Amministratrice Unica di Keyline, azienda con un fatturato di 6 milioni di euro, Presidente dei Musei Civici di Venezia e madre di sei figli. Un settore difficile, quello della finanza, in cui, solo grazie alla legge Golfo -Mosca sulle Pari Opportunità, le donne sono riuscite a salire la china fino ad arrivare, attualmente, al 20%, è valso il riconoscimento a Carla Rabitti Bedogni, Presidente dell'Organismo di Vigilanza e Tenuta dell'Albo Consulenti Finanziari. Ottava premiata, Lucia Musti, Procuratore Capo della Repubblica a Modena, salita alla ribalta nelle cronache in seguito alla vicenda del piccolo Tommaso Onofri, il bambino di tre anni rapito e ucciso a Parma e attualmente titolare di inchieste delicate.
Un programma televisivo, "Più sani, più belli", lungo sedici anni, collaborazioni con i più importanti magazine femminili, rubriche e libri, tra cui il recentissimo "La dieta per vivere 100 anni", sono tra le motivazioni del premio 2017 conferito alla giornalista, scrittrice e divulgatrice Rosanna Lambertucci. Ultima a salire sul palco, Cristina Falcone Sorrell, Senior Advisor del World Economic Forum che ha ricevuto il premio dalle mani di Elisabetta Gualmini, Vicepresidente e Assessore alle politiche di welfare e politiche abitative della Regione Emilia Romagna.
La serata è poi continuata nel giardino del castello con la cena di gala a cura del ristorante Il Calcagnino. Il Premio Profilo Donna 2017 è stato realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Formigine, dell'Ufficio di Informazione di Milano del Parlamento Europeo e con il patrocinio della Provincia di Modena, della Regione Emilia Romagna e del Club Unesco di Modena.