Una guida che presenta la tradizione gastronomica di Parma e Provincia partendo dai piatti per poi arrivare a consigliare i ristoranti dove poterne assaporare la migliore espressione: questa è l'idea di Piatto desiderato, Piatto trovato".
Di Chiara Marando
Parma 23 Novembre 2016
Una guida che presenta la tradizione gastronomica di Parma e Provincia partendo dai piatti per poi arrivare a consigliare i ristoranti dove poterne assaporare la più alta espressione: questa è l'idea di "Piatto desiderato, Piatto trovato", o meglio la cosiddetta "Guida Nanni 2017" realizzata da Ermanno Ghiozzi.
Un totale di 223 piatti diversi che costituiscono il tessuto tipicamente mangereccio della storia culinaria del territorio, un percorso che spazia da quelli maggiormente conosciuti per arrivare a preparazioni più rare da trovare, ma altrettanto gustose da scoprire.
Un viaggio che non tocca solo i grandi ristoranti stellati, ma si ferma anche nelle piccole trattorie ed osterie che propongono specialità uniche nel loro genere.
Ermanno è riuscito a raccogliere le sue esperienze di amante della buona tavola in un volume che celebra l'eccellenza della Food Valley, selezionando ciò che più ha lasciato il segno e lasciando spazio ad alcuni consigli degli chef.
Ad aiutarlo, nella parte più legata all'enologia, il critico enogastronomico Andrea Grignaffini che ha scelto i vini migliori per accompagnare e far risaltare il sapore di ogni portata. Un compito accolto con grande entusiasmo proprio perché, come dice lui durante la presentazione tenutasi all'interno del Palazzo del Governatore a Parma, "Ermanno rappresenta il critico contemporaneo che guarda oltre e la sua è la guida del futuro – spiega Grignaffini – la gente purtroppo mangia meno e lui risponde consigliando un piatto piuttosto che un ristorante. E' una guida pop che fa un excursus generale andando oltre la tradizione e incontrando i gusti del pubblico".
Anche Sandro Piovani, giornalista enogastronomico, ha definito il volume "La fotografia dello stato di cose tra Parma e Provincia. Un punto di partenza per conoscere meglio la cultura e la tradizione che caratterizzano il territorio".
La Guida Nanni diventa così una tappa di quel percorso iniziato da Parma che l'ha portata ad essere nominata City of Gastronomy UNESCO e ad ospitare la presentazione della Guida Michelin 2017: "Parma ha da sempre l'attitudine al mangiar bene, al vivere bene – spiega l'assessore al turismo Cristiano Casa – nel progetto che abbiamo attivato c'è stata, ed è presente tutt'ora, una ricerca al tema food che risulta dominante nel nostro territorio. Abbiamo stilato un disciplinare che regoli le eccellenze offerte dalla nostra zona, un modo di preservarne l'unicità. Parma è da sempre città della gastronomia, è la sua essenza, l'UNESCO ha certificato questa realtà".
Tutto il ricavato della vendita di "Piatto desiderato, piatto trovato" sarà devoluto in beneficenza all'A.RI.M Onlus, associazione di volontariato per la ricerca e prevenzione delle malattie gastrointestinali.