Di certo dietro al successo di un grande evento vince sempre il lavoro di "squadra", ma è pur vero che una squadra va guidata, incentivata, coltivata e pure realizzata! Tutto questo è il risultato della prima edizione del Gola Gola Festival e FLASHON MAG ha incontrato in esclusiva, grazie a RENATA GORRERI, proprio la mente creativa di questa fortunata squadra, EMANUELA DALLATANA.
Di Renata Gorreri
Si è concluso da poco a Parma il primo Gola Gola Festival.
Un evento molto importante non soltanto per scoprire e fare scoprire le eccellenze enogastronomiche italiane in generale e parmensi in particolare, ma anche per mostrare la ricchissima proposta musicale, culturale e artistica del territorio.
Una splendida vetrina per il nostro life-style, famoso nel mondo.
Direttrice del Festival è Emanuela Dallatana, affermata professionista nel settore del Marketing e delle Pubbliche Relazioni, che abbiamo incontrato in esclusiva per FlashOn Mag e che ci raccontato il suo lavoro tra importanti informazioni e mille curiosità.
La prima cosa che viene in mente pensando a Parma, tra la recente nomina a Città Creativa Unesco per la Gastronomia, i 100 anni di Acqua di Parma, il progetto "Parma Io ci sto!", il Gola Gola Festival, quindi tra eventi di portata nazionale ed internazionale , è se tutto ciò rappresenti una casualità o se si possono considerare come il risultato di un lavoro di squadra. Per Emanuela si è trattato di un solido lavoro di squadra.
I primi approcci al Gola Gola Festival nascono nel 2013, insieme a 5 imprenditori: Francesco Mutti, Guido Barilla, Guido Dalla Rosa Prati, Marco Ferrari e Vittorio Bertazzoni. Da lì è partito un processo virtuoso. Riflettendoci bene il Gola Gola Festival ha sicuramente contribuito a scatenare delle energie positive che erano comunque vive, ma che non avevano ancora iniziato ad esprimersi.
Inoltre, nel processo di acquisizione della nomina Unesco a Città della Gastronomia Creativa, anche la pianificazione del Gola Gola ha contribuito fortemente.
C'erano dunque tante forze nuove che pian piano sono cresciute
L'idea di base, la scintilla creativa del festival è da attribuire ad Emanuela, Arturo Balestrieri, Michele Rastelli e Angelo Giovati.
Insieme hanno iniziato a riflettere su quale futuro avrebbero desiderato per la città, per i loro figli e per loro stessi.
La risposta è stata che se una città vuole un avvenire deve sceglierselo e questo a partire dai suoi punti di forza. E quello di Parma è l'agro alimentare, abbinato al turismo.
E' infatti proprio qui la culla della food valley.
La formula del festival è stata scelta per la sua duplice capacità di comunicare sia all'esterno del territorio, che all'interno.
Inoltre, utilizzando nell'organizzazione prevalentemente dei volontari (più di 400!), si è creato un forte senso di appartenenza e di orgoglio.
La manifestazione ha avuto un grandissimo successo e questo lo si vedeva anche solo passeggiando per le vie della città, gremite di persone di tutte le età, di tutte le regioni italiane e anche di diversi paesi stranieri.
I dati raccolti finora dicono che sono state abbondantemente superate le 80.000 presenze in 3 giorni. I 3000 posti evento a prenotazione sono andati tutti esauriti, il Percorso del Gusto in 8 minuti sul Parmigiano Reggiano ha fatto più di 1000 visite.
I numeri sono ottimi, quindi. È anche in corso una customer satisfaction per avere il maggior numero di dati statistici circa l'organizzazione e per poter progettare l'edizione dell'anno prossimo.
Parlando in modo più specifico delle presenze straniere è emerso che, probabilmente, persone che sono venute appositamente per il festival non ce ne sono state tante. Questo perché non c'è stato il tempo sufficiente per organizzare una campagna pubblicitaria adeguata. Tuttavia il lavoro di comunicazione fatto sulla stampa estera, ha comunque portato ad avere una troupe cinese, una canadese, una australiana, una americana e una turca.
Grazie Emanuela per aver condiviso con noi il racconto di questa splendida esperienza e grazie anche a tutti coloro che si sono prodigati, hanno speso le loro energie e il loro tempo per contribuire al successo di questa magnifico evento.
With the Courtesy of: – parmareport.it – parma.repubblica.it – golagolafestival.it