Ferimento di un docente all'Istituto "Giordani" di Parma, durante una rissa fra studenti. La nota stampa della Gilda degli Insegnanti: "Si perseguano duramente i responsabili, si informi la Procura dei Minori."
Parma, 26 febbraio 2016
La sconcertante notizia del ferimento di un professore dell'Istituto "Giordani" di Parma che è dovuto intervenire, contrapponendosi fisicamente, per sedare una rissa tra due studenti durante una lezione ripropone gli effetti del clima di "buonismo" che è stato imposto nelle nostre scuole e che spesso vede come vittime i docenti, sempre più abbandonati da un Ufficio Scolastico Regionale che mai prende posizione.
La Gilda degli Insegnanti di Parma non ci sta, non sappiamo l'età dei sue soggetti coinvolti ma se questi due giovani hanno più di 14 anni sono perseguibili anche penalmente, si informi immediatamente la Procura della Repubblica dei Minori di Bologna.
Non si può tollerare che la violenza interrompa una lezione e che un pubblico ufficiale venga ferito e magari limitarsi solo alle sanzioni previste dall'ordinamento scolastico, se il legislatore ha previsto che dopo i 14 anni anche i minori sono perseguibili, significa che a quell'età devono essere responsabili delle loro azioni e già ampiamente conoscitori del galateo che le famiglie hanno il dovere di impartire ed in taluni casi di rispondere anche degli eventuali danni arrecati dai loro, cresciuti, pargoli.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda degli Insegnanti di Parma: "Al collega del Giordani esprimiamo tutta la nostra vicinanza, per quello che possiamo siamo a sua completa disposizione se dovesse ritenerlo utile".
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)