Il Natale è la festa tradizionale per eccellenza, un momento nel quale si celebra lo stare in famiglia anche attorno alla tavola imbandita. Come in Italia, anche negli altri Paesi europei, e non solo, la cucina rispecchia la cultura del territorio
Di Chiara Marando – 28 Novembre 2015 -
Impossibile non notare le luci che in questi giorni hanno iniziato ad illuminare i centri storici delle città, trasportandoci lentamente nella suggestiva atmosfera natalizia che accompagnerà il mese di dicembre.
Ma Natale è sinonimo di tradizione e la tradizione va a braccetto con la cucina. Mai come durante le feste ci lasciamo andare a stravizi mangerecci, pietanze tipiche che diventano dei veri e propri cerimoniali da tramandare di anno in anno. Ogni luogo ha usanze diverse, piatti preparati come una volta che racchiudono un significato più profondo legato alla cultura dei diversi territori.
Già perché, come accade in Italia, anche negli altri Paesi europei, e non solo, il Natale è l’occasione perfetta per recuperare quelle specialità che ormai sono diventate parte integrante di usanze che permettono di festeggiare questi momenti dedicati alla famiglia.
Cominciamo pensando alla Spagna, dove non può mancare una saporita zuppa a base di carne e verdure chiamata escudella y carn d’olla, oppure il tacchino al forno accompagnato da frutta glassata, il maialino e l’agnello arrostiti ed il polvorones, uno sfizioso dolce friabile al cocco.
E che dire della Francia? Il popolo che ha fatto della raffinatezza un biglietto da visita, anche sulla tavola di Natale non si smentisce e propone principalmente piatti a base di pesce indirizzandosi verso ostriche, salmone affumicato, paté de Fois Gras e lumache, il tutto servito con insalate lavorate e condite con salse particolari allo yogurt. Nella regione dell’Alsazia si prepara il pollo arrosto, l’oca ed il prosciutto al forno, mentre in Borgogna il vero must è rappresentato dal tacchino servito con le castagne. Il dolce nazionale è la Bûche de Noël, un fagotto al cioccolato che ricorda il nostro Tronchetto di Natale.
In Inghilterra non esiste Natale senza il Christmas Pudding servito con rum o brandy, una ricetta che ha origini molto antiche e costituisce uno dei simboli gastronomici del popolo britannico, una specialità benaugurante. Ma non è solo la ricetta l’elemento particolare (contiene ben 13 ingredienti), anche la sua preparazione ha un procedimento rituale che vede impegnata tutta la famiglia: ogni membro deve essere presente durante la lavorazione per girare l’impasto, rigorosamente in senso antiorario.
Per la Germania il Natale rappresenta una delle feste più sentite, la sua magica atmosfera si respira in ogni più piccolo paesino, complici anche i famosi mercatini. La tavola tedesca viene così imbandita con il Martinsgans, ovvero arrosto d’oca imbottito di castagne, mele e cipolle con un contorno a base di cavolo rosso e canederli di patate, i cosiddetti Kloesse. Un altro piatto legato alla tradizione cristiana più antica sono i Weinhachtskarpfen, letteralmente “le carpe di Natale”. Poi ci sono i dolci: abbondano i Lebkuchen, biscotti speziati a base di miele, frutta secca e cannella, oppure i Baumkuchen, un impasto simile ai pancake, sistemato in sottili strati, grigliato e ricoperto di cioccolato fuso.
Passiamo alla Finlandia, ovvero il paese di Babbo Natale, che aspetta con impazienza questo periodo per celebrare anche la Festa della Luce che saluta la fine del periodo dei sei mesi di buio per dare il benvenuto a quelli che portano i raggi del sole. Qui, la vera tipicità gastronomica sono i dolci natalizi: i Joulutorttu, paste a forma di stella di Natale guarnite con marmellata di prugne, i Pipparkakku, biscotti speziati realizzati con varie forme, e la pappa di riso per la colazione della mattina di Natale, a cui viene aggiunto zucchero, cannella ed una mandorla portafortuna. Il cenone tradizionale prevede merluzzo, patè di fegato e prosciutto cotto accompagnati da bevande tipiche come il Glögg, ossia vino caldo con mandorle, cannella ed uvetta.
Infine, voliamo negli Stati Uniti dove per il pranzo del 25 dicembre trionfa il tacchino ripieno con salsa di mirtilli e verdure. I dolci che concludono il lauto pasto sono Christmas Pudding, Brownies e tortine di pasta frolla condite con frutta secca assortimento, le Mince Pies.