La nota stampa della Gilda Insegnanti di Parma che risponde al Consigliere delegato alla scuola Gianpaolo Serpagli in merito alla esclusione dalla Conferenza Provinciale di Coordinamento, relativo al prossimo anno scolastico. -
Parma, 20 novembre 2015 -
In merito all'esclusione della Gilda degli Insegnanti dalla Commissione di Concertazione che a livello provinciale ha esaminato il Piano territoriale dell'Offerta formativa, relativo al prossimo anno scolastico, si precisa che: da ben due anni chiediamo di essere inseriti nella Commissione, solo a seguito della recente polemica abbiamo appreso dal segretario provinciale Pd che la Provincia, con un proprio atto, ha prorogato la vecchia commissione. Una decisione politica che di fatto ci esclude, in quanto non tiene conto dell'attuale assetto rappresentativo dei docenti italiani. Inoltre, le nostre perplessità sono aumentate quando a mezzo stampa è stato dichiarato che per definire il Piano dell'Offerta Formativa sarebbero stati ascoltati anche i pareri sindacali, evidentemente solo quelli di qualcuno.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda precisa: "In altri tempi avremmo anche sorvolato, ma dopo che il Pd ha voluto una legge, furbescamente chiamata "Buona Scuola", che di fatto è un pesante attacco alla funzione docente, per difenderci dalla politica dobbiamo esaminare tutto più minuziosamente".
(Fonte: ufficio stampa Gilda Insegnanti Parma)