Montechiarugolo: per rendere esecutivi i progetti didattici occorrono adempimenti che non ci risultano ancora compiuti. La Gilda degli Insegnanti non ha nulla contro le innovazioni e le sperimentazioni didattiche, fatta questa premessa notiamo il perserverare di brutte usanze parmensi che non tengono conto che per attuare certe iniziative, esistono dei precisi obblighi nei confronti delle rappresentanze territoriali del comparto scuola.
Solo casualmente, senza che ci sia stato notificato nulla formalmente, apprendiamo che l'Istituto Comprensivo Statale di Montechiarugolo dovrebbe attuare una sperimentazione didattica, proposta addirittura da un ente esterno, in questo caso il Comune, che prevederebbe tra l'altro una didattica senza l'uso di banchi e cattedre.
Lungi da noi entrare nel merito dell'attività proposta, che addirittura già viene presentata al pubblico senza che siano conclusi i passaggi formali, la Gilda fa presente che per attuare un accordo stipulato tra un ente estraneo alla scuola, esiste l'obbligo contrattuale di un'informativa preventiva che dev'essere resa alle cinque organizzazioni rappresentative del comparto scuola; inoltre dalle voci che circolano abbiamo saputo di un'approvazione da parte del Consiglio d'Istituto, cosa sacrosanta, ma in merito alle iniziative di sperimentazione è competente a deliberare in primis il Collegio dei docenti, che si insedia nell'imminenza dell'inizio di ogni anno scolastico.
Se mancasse questa delibera tutto sarebbe nullo, l'informativa generale in merito a ciò per contratto è prevista che ci venga resa entro il 15 settembre, per questo sarebbe stato più rispettoso nei nostri confronti informarci prima e poi avviare il tutto. Non solo per rispetto nei nostri confronti, ma anche perchè non si è ancora insediato il Collegio e perchè il 31 agosto scade il mandato dell'attuale dirigente scolastico "reggente" del quale ci auguriamo la riconferma. Anche in merito all'organizzazione dei relativi percorsi di formazione, che sono facoltativi per i docenti, è prevista la delibera del Collegio, pure per questo caso è prevista che ci venga resa informativa il 15 settembre.
Inoltre ci preme sottolineare che essendo la libertà didattica garantita dalla Costituzione, non tutti i docenti sono tenuti ad aderire e bisognerà prevedere anche questa variabile, anzi lo rivendicheremo, così come staremo attenti che nelle classi interessate, ai colleghi vengano fornite suppellettili e arredi idonei anche per far accomodare agevolmente anche gli adulti, quali sono i docenti che ricordiamolo svolgono una funzione "autoritativa" come stabilisce la Corte di Cassazione.
Salvatore Pizzo, coordinatore provinciale della Gilda, precisa: "Bisogna continuamente ricordare, specialmente in certe realtà, dove è prevalente una certa parte politica che le rappresentanze del personale hanno un preciso ruolo previsto dalle norme, un'attività come quella di Montechiarugolo è oggetto della contrattazione integrativa annuale che facciamo in ogni scuola, pensano a fare annunci mediatici senza badare ad altro, la contrattazione d'Istituto così parte male"