Venerdì, 03 Aprile 2015 09:35

Parma - Autismo, presentate le iniziative “Fantasie in blu” In evidenza

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da sinistra: Godio, Saccenti, Pellegrini, Caronna, Brianti, Ortolani da sinistra: Godio, Saccenti, Pellegrini, Caronna, Brianti, Ortolani

Il 2 aprile, in occasione dell'ottava edizione della giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo la presentazione delle "Fantasie in blu", iniziative per sottolineare l'importanza dell'informazione e del lavoro di rete. -

Parma, 3 aprile 2014 -

Ieri per la giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo, voluta dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Azienda USL, Comune di Parma, Ufficio Scolastico provinciale, Università e Associazioni dei familiari hanno celebrato questa ricorrenza e sottolineato l'importanza del lavoro di rete presentando alcune iniziative, dal titolo "Fantasie in blu".

Presentazione del libro "Io Peter Pan" di Federico Rosselli

La raccolta di storie fanta-reali è frutto del lavoro immaginativo e autobiografico del vissuto emotivo dell'autore, che, durante la sua "dissertazione" favolistica, narra le ambizioni di chi, affetto dalla condizione di ASD (Disturbo dello Spettro Autistico), vuole porre l'accento non tanto sulle difficoltà legate alla patologia, ma soprattutto su quelle "utopie" che un ragazzo qualunque può accarezzare in varie fasi della sua vita. Per questo motivo, come affermato dall'autore, chiunque può "...aiutare i bambini affetti da autismo a migliorare con la forza della loro immaginazione e dei libri...". La forza dell'immaginazione è la dote più grande di Federico Rosselli, capace di far volare la fantasia verso isole irraggiungibili dove dipingersi come un'entità dai mille volti, ma, in fondo, capace di vivere la realtà in modo consapevole, affrontando ogni giorno ciò che di buono e di brutto l'esistenza gli riserva, con un occhio sempre proiettato al domani, tempo in cui "continuare a conoscere ed imparare" le abilità fondamentali, per raggiungere quelle autonomie personali e sociali per cui tutti i ragazzi costantemente lavorano. Stampato dall'Azienda USL come strumento di promozione che può essere utile per i ragazzi, le famiglie e le istituzioni.

Incontro con Leonardo Ortolani

Anche il celebre autore di Rat-Man, Leonardo Ortolani, sapendo che tra i ragazzi seguiti dal Centro ci sono degli appassionati di fumetti, ha voluto in questa giornata simbolo mettere a disposizione la sua esperienza, la sua fantasia e la sua ironia per fare toccare con mano ai ragazzi il mondo dei fumetti.

Mostra di materiali realizzati nelle scuole

Dopo il successo dello scorso anno, è stata allestita nel Centro una mostra con quanto realizzato dai ragazzi con ASD a scuola, nella convinzione che possa scaturirne un messaggio di impatto sociale, normalizzante e orientato alla salute. È una esposizione di quadri e lavori che i ragazzi hanno prodotto con l'aiuto degli insegnati e degli educatori.

"Genitore per un giorno"

Il progetto, ideato e già realizzato da Angsa Bologna, prevede che il "genitore per un giorno" accompagni la persona con autismo e la sua famiglia, dal mattino alla sera, nelle faccende quotidiane recandosi a far spesa, andando ai giardinetti, cucinando, pranzando... Chi vive l'autismo in famiglia sa quanto invalidante sia questo disturbo e quanto pesantemente condizioni l'intero nucleo familiare. Da qui nasce la necessità di disporre non solo di servizi riabilitativi, ma anche di servizi di "sollievo" per le famiglie. Finalità del progetto è coinvolgere coloro che rivestono ruoli cruciali nella realizzazione e gestione dei servizi educativi, riabilitativi, ricreativi, sportivi, trasporti ecc. (sindaci, assessori, dirigenti AUSL ecc), a progettare servizi più mirati e confacenti alle necessità delle persone con autismo e delle loro famiglie. L'evento si ispira ad un'iniziativa simile lanciata da un'associazione di non vedenti, che ha coinvolto il calciatore David Beckam, facendogli giocare una partita bendato con giocatori non vedenti.

"Illuminalo di blu" ("Light in up blue")

Ieri sera aderendo alla campagna lanciata nel 2010 da "Autism Speaks", la più grande organizzazione mondiale che si occupa di promuovere la ricerca scientifica sull'autismo, il Comune di Parma ha illuminato Petitot di blu, così come numerosi monumenti in tutto il mondo, da New York a Sidney, a testimoniare la sensibilità della città rispetto alla problematica.

IL CENTRO

E' nato grazie ad un progetto di integrazione tra Ausl e Comune di Parma, con la collaborazione del Dipartimento di Neuroscienze dell'Università di Parma, dell'Istituto Scolastico provinciale e delle rappresentanze delle famiglie. Operativo dal gennaio 2011, è un punto di incontro per chi, nel territorio, si occupa di ASD ed un riferimento per insegnanti ed educatori che nel quotidiano lavorano con bambini e ragazzi con questi tipi di disturbi. Obiettivo del Centro è giungere ad una diagnosi tempestiva, con la collaborazione dei pediatri e dell'Ospedale del Bambino, per fornire ai piccoli pazienti percorsi di cura personalizzati, affinché acquisiscano nuove abilità, per avere una vita adulta quanto più autonoma. Sono previste attività abilitative individuali e di gruppo basate su diversi approcci oggi utilizzati a livello internazionale, compresa la sperimentazione di nuove tecniche abilitative ideate a partire dalle recenti scoperte scientifiche sui neuroni specchio. Presso il Centro, sono inoltre realizzati laboratori di cucina, di cura dell'ambiente domestico e di giardinaggio nella serra acquistata nel 2011, grazie al significativo contributo del Rotary Club Parma Farnese, presieduto da Claudio Reverberi. Parallelamente a ciò sono previste attività di parent traning, supervisione e formazione con insegnati ed educatori.

I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO

Sono caratterizzati da difficoltà nella comunicazione, nell'interesse sociale e dalla presenza di comportamenti ed interessi ristretti e stereotipati. La caratteristica più evidente è l'isolamento, accertato dall'assenza di risposta verbale e non verbale (assenza di contatto oculare e della mimica) alle stimolazioni verbali e ambientali, dalla difficoltà a stare con coetanei e adulti, dai disturbi del comportamento. I dati degli ultimi anni confermano che si tratta di una patologia in aumento e secondo il DSM-5 si stima che un bambino su 100 sia affetto da una forma di autismo. I minori con diagnosi di ASD in carico ai Servizi di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza dell'Azienda USL sono 198 di cui circa 90 residenti nel distretto di Parma (dati aggiornato al 31/12/2014). I Disturbi dello Spettro Autistico presentano livelli di funzionamento e gravità diversi. La diagnosi precoce e l'intervento psicoeducativo, individualizzato, globale migliorano la prognosi, favorendo il raggiungimento di un buon grado di autonomie ed il conseguente innalzamento della qualità di vita della persona con ASD e della sua famiglia.

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