Nel cimitero della Villetta aveva staccato la lapide in onore dei morti della RSI: è stato condannato per violazione di "cose destinate al culto dei defunti" -
Parma, 16 luglio 2014 -
Un 31enne parmigiano è stato condannato per violazione di "cose destinate al culto dei defunti". Il 6 giugno del 2011 si sarebbe introdotto all'interno del cimitero della "Villetta", a Parma, e con una chiave "a pappagallo" avrebbe svitato una lapide che onora le persone morte ai tempi della Repubblica Sociale Italiana. Il giovane, difeso dagli avvocati Andrea Massimo Molè e Letizia Tonoletti, ha scelto il rito del giudizio abbreviato. Su richiesta del Pm Marirosa Parlangeli il giudice Laura Ghidotti lo ha condannato a 2 mesi e 20 giorni di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale.