Martedì, 01 Luglio 2014 09:21

Canone Speciale Rai per le imprese In evidenza

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Si paga il canone per le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall'antenna radiotelevisiva. Tutte le apparecchiature come personal computer, notebook o tablet che consentono la visione di programmi radiotelevisivi via Internet, e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, sono escluse dal pagamento del canone. 

Reggio Emilia, 1 luglio 2014 -

In questi giorni stanno pervenendo alle imprese migliaia di lettere della RAI con allegato bollettino precompilato per il pagamento del canone speciale per la ricezione fuori dall'ambito familiare delle trasmissioni radiotelevisive. Si sta riproponendo quanto avvenuto nel 2012, quando a seguito di una dura posizione presa da Rete Imprese Italia, CNA in primis, il Ministero dello Sviluppo Economico è intervenuto con una nota che escludeva dall'obbligo di pagamento tutti gli strumenti (PC, apparecchi di videosorveglianza, monitor, smartphone, tablet...) privi di sintonizzatore per le trasmissioni radiotelevisive.

Cos'è il Canone Speciale - Devono pagare il canone speciale coloro che detengono uno o più apparecchi idonei o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell'ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto. R.D.L.21/02/1938 n.246 e D.L.Lt.21/12/1944 n.458 

Validità del canone - Il Canone speciale ha validità limitata all'indirizzo per cui è stipulato, indicato nel libretto di iscrizione; pertanto, chi detenga più apparecchi idonei o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in sedi diverse dovrà stipulare un canone per ciascuna di esse (è il caso, ad esempio, delle catene alberghiere, o delle filiali di banca).R.D.L.21/02/1938 n.246

Il Canone speciale è strettamente personale - in caso di cessione degli apparecchi o di cessione o cessazione dell'attività, deve essere data disdetta del canone alla RAI.

In sintesi, debbono ritenersi assoggettabili a canone tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall'antenna radiotelevisiva. Ad esempio i personal computer, anche collegati in rete, se consentono l'ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili a canone. Quindi tutte le apparecchiature come personal computer, notebook o tablet che consentono la visione di programmi radiotelevisivi via Internet, sono escluse dal pagamento del canone.
Invece, un apparecchio originariamente munito di sintonizzatore -come tipicamente un televisore- rimane soggetto a canone anche se successivamente privato del sintonizzatore stesso, ad esempio perché lo si intende utilizzare solo per la visione di DVD.

CNA vuole rassicurare gli imprenditori chiarendo che nulla è cambiato rispetto a due anni fa e che il canone va pagato solo per chi si trova in possesso di apparecchi atti o adattabili per la ricezione dei canali televisivi. "Vale la pena specificare - afferma Nunzio Dallari, Presidente provinciale CNA - che un apparecchio si intende "atto" a ricevere le radioaudizioni se e solo se include nativamente gli stadi di un radioricevitore completo; sintonizzatore radio, decodificatore e trasduttori audio/video per i servizi televisivi, solo audio per i servizi radiofonici. Un apparecchio è "adattabile" invece se e solo se include almeno uno stadio sintonizzatore radio ma è privo del decodificatore o dei trasduttori, o di entrambi i dispositivi, che, collegati esternamente al detto apparecchio, realizzerebbero un radioricevitore completo". 

Ne deriva che un apparecchio privo di sintonizzatori radio operanti nelle bande destinate al servizio di radiodiffusione non è ritenuto né atto né adattabile e per esso non va pagato alcun canone TV. "Consigliamo alle imprese – conclude Dallari - di verificare a quale tipologia appartengono gli apparecchi detenuti nell'ambito aziendale: se sono atti o adattabili il pagamento del canone speciale RAI sarà dovuto e del numero del relativo abbonamento dovrà essere data evidenza nella prossima dichiarazione dei redditi. In caso diverso, non dovrà darsi seguito ad alcun pagamento. Nel frattempo, la CNA Nazionale ha chiesto al Governo il blocco dell'invio dei bollettini alle imprese".

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

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