Con l'arrivo del caldo aumenta la probabilità di diffusione della Diabrotica del Mais.
Di redazione - Parma 09 giugno 2014 -
Conto alla rovescia per la Diabrotica del Mais.
La Diabrotica del Mais (Diabrotica virgifera virgifera Le Conte) o Verme delle radici del mais è un coleottero crisomelide da quarantena di origine americana, grave parassita del mais (Zea mais L.). I danni che le larve di questa specie causano alle radici del mais ne fanno uno dei fitofagi più importanti per questa coltura negli Stati Uniti d'America. Originaria degli Stati Uniti, è stata avvistata in Europa a partire dal 1992, in area balcanica e da lì si è poi diffusa nelle aree circostanti. Nel 1998 è stata catturata per la prima volta in Italia presso l'aeroporto di Venezia. Poi è comparsa in Lombardia, Piemonte, Trentino, Friuli, Emilia Romagna.
L'adozione di pratiche agronomiche in grado di prevenire l'insediamento del fitofago è ritenuto il metodo migliore nel contenimento delle popolazioni e pertanto è quello da preferire.
L'avvicendamento colturale rappresenta la tecnica di controllo di maggiore efficacia in quanto questo crisomelide causa danni economici esclusivamente al mais in monosuccessione.