Martedì, 27 Maggio 2014 16:58

Piacenza - Colpisce la moglie con un martello dopo l'udienza per la separazione

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L'uomo è riuscito ad entrate in Tribunale con un martello nascosto in una borsa e ha aggredito la moglie, ferendola alla testa -

Piacenza, 27 maggio 2014 -

L' aggressione è avvenuta questa mattina, presso il Tribunale di Piacenza, dove una coppia di coniugi si era recata all'udienza per la separazione. Preso da un raptus di follia, l'uomo ha iniziato a colpire la moglie alla testa con un martello, che teneva nascosto in una borsa. La donna è stata subito soccorsa e per fortuna, non è in pericolo di vita. Il marito è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio.

L'assessora Piroli: "Solidarietà alla vittima, urgono politiche anche di prevenzione culturale della violenza" -

"Il gravissimo episodio avvenuto questa mattina in Tribunale richiama bruscamente l'attenzione su un fenomeno, quello della violenza domestica, che richiede politiche forti e condivise non solo a contrasto, ma innanzitutto per la prevenzione". L'assessora alle Pari Opportunità Giulia Piroli, nell'esprimere solidarietà alla vittima dell'aggressione, sottolinea con fermezza "l'urgenza di una capillare e profonda attività di sensibilizzazione, rivolta in primo luogo alle giovani generazioni, affinché possa essere sradicata la cultura della sottomissione femminile e della relazione affettiva intesa, in maniera insana, come forma di possesso o predominio sull'altra persona".
"Insieme alle altre istituzioni che animano il Tavolo provinciale sulla violenza contro le donne – aggiunge Giulia Piroli – l'Amministrazione comunale è impegnata in prima in prima linea nella protezione e nel sostegno a chi subisce una sopraffazione fisica e psicologica nella maggior parte dei casi devastante, ancor più quando sono coinvolti i figli. Oltre a supportare fattivamente, come già avviene, il Telefono Rosa attraverso l'assessorato al Nuovo Welfare, è nostra intenzione rafforzare la collaborazione con le scuole e con l'associazionismo per avviare, tra bambini e ragazzi, un percorso di consapevolezza che li aiuti a superare e abbattere gli stereotipi di genere".
"L'auspicio – conclude l'assessora alle Pari Opportunità – è che il Governo ponga tra le sue priorità la realizzazione diffusa dei centri antiviolenza e gli interventi mirati ad arginare abusi e soprusi, con particolare attenzione al contesto familiare. Nel contempo, a livello locale l'Amministrazione non può che condividere le parole del presidente Italo Ghitti, affinchè trovino realizzazione nel più breve tempo possibile i progetti già previsti per la messa in sicurezza del Tribunale".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)