https://www.stadiotardini.it/2024/04/200-commensali-alla-cena-sociale-del-parma-club-collecchio-ai-pifferi-video.html)
Dopo cinque anni di assenza (tra Covid ed altri problemi) è tornata la “Cena Sociale” del Parma Club Collecchio, sodalizio fondato nel 2002, aderente all’Associazione “I club del Ducato”: il presidente Ivo Dallabona ha messo a tavola, nell’elegante ed accogliente ristorante “I Pifferi” al principio dei Boschi di Carrega, circa duecento commensali, suddivisi in tavolate contraddistinte con i luoghi tipici di Parma (Duomo, Battistero, Teatro Regio, Certosa, Pilotta, Palazzo Ducale, Cittadella, Ponte Romano, Giuseppe Verdi, Orto Botanico, Steccata, Palazzo Pigorini, Arco di San Lazzaro, Piazza Garibaldi, Parco Ducale, Palazzo del Governatore, Auditorium Paganin).
La serata è iniziata con l’aperitivo di benvenuto (con scaglie di Parmigiano Reggiano e stuzzichini)
1V https://youtu.be/nE53sGNLW6Y
Ospiti d’onore (nel video sotto ne vediamo l’arrivo) dirigenti e calciatori del Parma Calcio: per la squadra maschile, accompagnati dallo Slo Giuseppe Squarcia, i calciatori Dennis Man ed Adrian Benedyczak, i due managing director Roel Vaeyens (Sport) e Luca Martines (Corporate), il vice allenatore Antonio Porta; per la squadra femminile, accompagnate dalla Team Manager Elisabetta Ferrari, il portiere Giulia Zaghini, il difensore Viviana Aversa; presenti anche il Life Style Team Manager Riccardo Gatto, l’addetto stampa Fabrizio Cometti, oltre a Corrado Sani e Bettina Rossi del Servizio Biglietteria.
Presentatore della serata conviviale (nel video sotto i saluti iniziali) l’opinionista di Bar Sport (12 Tv Parma) Luca Romenghi, nipote del padrone di casa Ivo Dallabona
E’ stata anche l’occasione per lanciare messaggi importanti: era la prima cena sociale senza la vera e propria anima delle precedenti, la moglie di Ivo Dallabona, Ida Chiapponi, ed è stata l’occasione per promuovere l’attività dell’Associazione “La doppia elica”, grazie all’intervento della vice presidente e socia fondatrice Cecilia D’Aloia, medico radiologo senologo.
Pezzo forte, dal punto di vista culinario, lo storico timballo di riso con fonduta di Parmigiano e tartufo nero dei Pifferi (nel video sotto mentre veniva servito al tavolo “Auditorium Paganini” che ospitava i giornalisti. Deliziosi anche i tortelli d’erbetta, del resto come il guancialetto brasato con patate arrosto, pietanza servita come secondo piatto.
Tra una portata e l’altra l’intervento della qualificata delegazione Crociata: designato a parlare era il managing director corporate Luca Martines (“mi piacerebbe rivedere col Lecco un Tardini come con lo Spezia, con sincera partecipazione emotiva, bandiere e cori”), ma con una certa abilità il conduttore Luca Romenghi è riuscito a fare dire due parole anche a quello sport Roel Vaeyens (“noi e voi abbiamo lo stesso obiettivo, noi e voi meritiamo questa gioia”) e due battute anche ai calciatori Dennis Man ed Adrian Benedyczak. A seguire lo scambio doni e la consegna delle quattro Maglie Crociate degli atleti presenti.
Momento toccante della serata il ricordo di Ida Chiapponi, da parte del commosso nipote Luca Romenghi e a seguire la proiezione di una serie di immagini che la ritraevano nelle precedenti edizioni della Cena Sociale, occasione per vari partecipanti al convivio di rivedersi.
E’ stato ricordato anche il consigliere del Parma Club Collecchio Gianpaolo Raimondi di recente scomparso, con la consegna di una targa ricordo da parte del presidente Ivo Dallabona e del vice presidente Mirco Salati al figlio Simone Raimondi.
A chiudere la serata il classico taglio della torta da parte di Ivo Dallabona e del manager director corporate del Parma Calcio Luca Martines, affiancato dallo Slo Giuseppe Squarcia e dall’addetto stampa Fabrizio Cometti. Infine la riffa benefica pro Doppia Elica, con 600 biglietti venduti e 30 premi distribuiti.