In carcere il pusher della zona Ospizio: i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Emilia ricostruiscono quattro anni di spaccio -
Reggio Emilia, 5 maggio 2014 - di Ivan Rocchi
Condivideva con un transessuale un appartamento nel quartiere Ospizio di Reggio Emilia. E mentre il coinquilino riceveva clienti distinti, lui riceveva giovani tossicodipendenti a cui vendere eroina. Un attività su larga scala quella del 28enne cittadino tunisino, che è riuscito a cedere migliaia di dosi di droga nell’arco di quattro anni.
Le indagini dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Reggio Emilia sono scattate il 30 luglio dello scorso anno, quando nel corso di un servizio di osservazione e pedinamento i militari avevano arrestato l’uomo, sorpreso in flagranza di reato mentre stava spacciando eroina. In seguito all’arresto, i Carabinieri hanno potuto ricostruire l’intera filiera dei clienti, che poi hanno potuto interrogare. Verbalizzazioni dettagliate e precise, che hanno consentito agli uomini dell’Arma di ricostruire lo spaccio compiuto dal 28enne negli ultimi quattro anni, documentando migliaia di cessioni di droga.
La D.ssa Valentina Salvi, sostituto presso la Procura di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri reggiani, ha richiesto ed ottenuto dal Gip del Tribunale di Reggio Emilia, Dott. Giovanni Ghini, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, ora in carcere.