Parma, 25 luglio 2024 - La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma, concordando pienamente con le risultanze investigative prodotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Fidenza, ha chiesto ed ottenuto dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale, una misura cautelare a carico di un soggetto, classe 1976, tal Rotondo Marco, gravemente indiziato del delitto di rapina.
L'attività di prevenzione e repressione, ad opera delle forze dell'ordine, coordinate dalla Procura della Repubblica, ha permesso di far emergere nel mese di giugno 2024 alcuni episodi riconducibili nella categoria dei c.d. reati “predatori”, connotati da omogeneo modus operandi e quindi ritenuti ascrivibili all’opera del medesimo soggetto. Quest’ultimo a più riprese, in tre giorni consecutivi del mese di giugno, si introduceva all'interno di tre esercizi commerciali, due ubicati nella città di Parma ed uno a Sissa Trecasali, sistematicamente armato di una pistola, con cui minacciava i dipendenti presenti in loco, allo scopo di farsi consegnare l'incasso giornaliero.
Un’indagine serrata, ricca di riscontri tecnici e investigativi, che ha consentito ai Carabinieri, coordinati dalla locale Procura, di risolvere in tempi rapidi tre casi che avevano destato enorme scalpore e preoccupazione sociale, assicurando così alla Giustizia quello che al momento appare autore dei fatti in disamina.
Da tempo - come già evidenziato in precedenti comunicati stampa - la Procura di Parma ha adottato un modulo investigativo innovativo grazie al quale non si mira a perseguire, separatamente, singoli episodi delittuosi, bensì - attraverso l’impegno costante delle FF.OO presenti sul territorio e nel caso specifico dell’Arma dei Carabinieri - si cerca di trattare congiuntamente, dal punto di vista giudiziario, tutti gli episodi che appaiono riconducibili alla medesima mano.
La visione unitaria di queste varie scene del crimine consente alla Procura di meglio valutare se il soggetto, che si presume autore dei reati, sia o meno una persona pericolosa ed in tal modo verificare se sussistano o meno le esigenze cautelari idonee ad avanzare una richiesta di misura cautelare e nello specifico quale tipo di misura cautelare chiedere al Giudice.
Tornando agli specifici episodi di cui tratta il presente comunicato va detto che le investigazioni sono state curate dall’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Fidenza, che nel solco della strategia adottata dalla Procura hanno permesso di contestare all’indagato tre fatti reato.
· una tentata rapina, commessa all’interno del supermercato ad insegna CONAD, ubicato in Parma in zona Villetta, il 15.06.2024, ove interveniva personale della Squadra Mobile della Questura di Parma;
· una rapina consumata ai danni di un Bar Tabacchi di Sissa Trecasali il 16.06.2024, ove interveniva personale del NORM della Compagnia Carabinieri di Fidenza unitamente al personale della locale Stazione;
· una tentata rapina perpetrata presso una Tabaccheria ubicata in Parma zona via Venezia il 17.06.2024 ove interveniva personale del NORM della Compagnia Carabinieri di Parma.