Anche se sbarcati in Italia per la prima volta da un paio di giorni, con visto turistico, una coppia di sudamericani non ha perso tempo e, raggiunto con macchina a noleggio il polo commerciale di Fidenza, si è messa all’opera.
Dotati di un dispositivo magnetico per la rimozione dei presidi antitaccheggio, identico a quello che normalmente utilizzano i commessi al banco, hanno intrapreso una certosina opera di cernita di vestiario gradito, che provvedevano a occultare all’interno di borse contenenti merce regolarmente acquistata in precedenza.
Notati dapprima dai commessi di due diversi punti vendita di materiale sportivo, e successivamente dalla vigilanza interna, i due sudamericani, terminata l’opera, mentre raggiungevano la macchina hanno trovato ad attenderli una pattuglia dei Carabinieri.
Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di vestiario non pagato per una cifra attorno agli 800 euro. Benchè privi di precedenti penali commessi sul territorio italiano, la disinibizione con la quale hanno sottratto vestiario, utilizzando strumentazione professionale, pur avendo disponibilità economica utile a effettuare acquisti, anche prestigiosi, in altri negozi, è costata cara ai due turisti, che sono stati dichiarati in arresto per concorso in furto continuato e pluri-aggravato.
Dopo aver passato la notte nelle celle di sicurezza della Caserma di Fidenza, la coppia, convalidato l’arresto da parte del GIP è stata rimessa in libertà in attesa del processo.