Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma, hanno arrestato un 24enne ivoriano, poiché allo stato delle verifiche ed accertamenti svolti è ritenuto il presunto responsabile di spaccio di sostanze stupefacente del tipo “hashish”.
Questo in sintesi è quello che è successo nella mattinata del 19 febbraio, quando i militari di pattuglia, impegnati nel quotidiano servizio di controllo del territorio ed il contrasto allo spaccio di stupefacenti, con particolare riguardo alla vigilanza e tutela dei frequentatori del Parco Ducale, hanno notato tre uomini in atteggiamento sospetto in prossimità dell’area giochi per bambini del parco.
Secondo quanto ricostruito, uno dei tre, un ragazzo dalle chiare origini straniere, ha spostato del fogliame che ricopriva un vaso posto a lato dell’area giochi raccogliendo dall’interno dei piccoli involucri che ha successivamente passato nelle mani dei due giovani che si trovavano a pochi passi dallo stesso. In tale circostanza gli operanti hanno anche notato che lo straniero stava ricevendo in cambio delle banconote dai due ragazzi.
I militari, forti anche delle recenti attività di polizia svolte in quella particolare area del Parco Ducale, ipotizzando trattarsi di una cessione di sostanze stupefacenti in atto, sono immediatamente intervenuti fermando i tre ragazzi.
Durante il controllo, a seguito della perquisizione, i militari hanno rinvenuto nella disponibilità degli acquirenti due dosi di 1,5 gr. e 1,70 gr. di sostanza stupefacente del tipo hashish mentre, nella disponibilità dello straniero, identificato in un 24enne ivoriano, contanti per un ammontare di quasi 500 euro in banconote banconote di piccolo taglio, risultato, in parte, denaro appena ricevuto per la vendita dello stupefacente.
I militari hanno anche verificato il vaso dove il 25enne aveva raccolto lo stupefacente recuperando, nascosta all’interno e confusa tra il fogliame, ulteriore e analoga sostanza del peso di quasi 70 grammi che lo stesso aveva precedentemente nascosto.
La sostanza stupefacente e il denaro sono stati prontamente recuperati e posti sotto sequestro.
Al termine dell’attività, raccolti tutti gli elementi probatori, il 24enne senza fissa dimora in Italia, risultato già censito per precedenti specifici nonché gravato dalla misura di prevenzione dell’avviso orale, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto in carcere a con l’accusa di essere il presunto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il G.I.P., dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei confronti del 24enne la custodia cautelare in carcere.
I due acquirenti sono invece stati segnalati all’Autorità Amministrativa quali assuntori di sostanze stupefacenti.
È obbligo rilevare che l’odierno arrestato è allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.