L’episodio è accaduto alcuni giorni fa, quando una 38enne italiana, e due 37 rumeni, tutti provenienti dal cremonese, hanno trascorso quasi tutta la giornata a visitare negozi, con una particolare predilezione per quelli di abbigliamento, di famose marche. Muniti di pinze e tenaglie, hanno asportato da alcuni negozi con modalità seriali e tecnica consolidata, numerosi capi di abbigliamento: magliette e jeans, del valore di circa 500 euro.
I movimenti all’interno dei negozi, quell’entrare e uscire senza mai acquistare alcun che però non sono passati inosservati agli occhi esperti di un commerciante che ha riconosciuto nei tre un comportamento già notato in altre circostanze, sempre messo in atto da gruppetti formati da tre o quattro persone, uomini e donne che non lasciava presagire nulla di buono.
A quel punto è partita una chiamata al numero di emergenza 112 che ha consentito il rapido intervento di una pattuglia dell’ Aliquota Radiomobile di Fidenza. I due uomini e la donna, sono stati fermati e trovati in possesso di capi di abbigliamento asportati poco prima dai negozi presenti nell’area. I capi d’abbigliamento recuperati sono stati restituiti agli aventi diritto.
Gli arnesi da scasso sequestrati. I tre, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, sono stati denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Parma per furto aggravato. Per loro anche una proposta di rimpatrio con foglio di via obbligatorio inoltrata al Questore di Parma.