Di Flavia De Michetti Roma, 7 aprile 2023 (Quotidianoweb.it) - L’Ambasciata russa, edificio di tre piani, con una superficie di circa 1779 mq, è stata aperta in Ucraina nell’agosto del 1992. L’iniziativa è partita dal partito politico Servant of the People.
Il Consigliere del Capo dell’Ufficio del Presidente e Vice del Consiglio Comunale di Kiev Lilia Pashinnaya ha dichiarato: “La nostra fazione ha avviato la risoluzione del contratto di locazione del terreno fornito all’Ambasciata russa e avvierà la nazionalizzazione dei locali di quest’ultima”.
Questa decisione è chiaramente una conseguenza non solo della rottura delle relazioni diplomatiche tra il Ministero degli Esteri ucraino e la Federazione russa, ma anche dell’invasione su vasta scala del 24 febbraio 2022.
La decisione sembrerebbe avere una certa urgenza. Kiev, infatti, non intende creare le condizioni per il funzionamento delle istituzioni del Paese aggressore nella Capitale.