Due arresti, diverse denunce all’Autorità Giudiziaria e segnalazioni alla Prefettura per guida in stato d’ebbrezza e per uso di sostanze stupefacenti. Questo il bilancio dei controlli condotti dai Carabinieri della Compagnia nella giornata di ieri tra i quartieri più periferici della città e nelle zone con più disagio un'attività che, ha portato anche all'identificazione di oltre 150 persone e a verifiche su una sessantina di auto ai posti di blocco.
Il primo arrestato per detenzione ai fini di spaccio è un 36enne nigeriano che, in Via Pasubio Quartiere San Leonardo, alla vista della pattuglia della Stazione di Parma Oltretorrente tentava di nascondersi dietro le autovetture parcheggiate. Il tentativo non riusciva ed i militari, scesi dall’autovettura, per identificarlo si accorgevano che lo stesso, cercava di ingoiare degli ovuli.
Convinto a non farlo venivano recuperati ed il 36enne condotto in caserma. Il contenuto degli ovuli, analizzato con il narcotest, risultava essere cocaina per un peso complessivo di oltre 17 grammi. Lo stesso terminati gli atti è stato trattenuto presso le camere di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il secondo arrestato è un 59 italiano associato al carcere di Parma in quanto deve scontare quasi 5 anni per un cumolo di pena per reati contro il patrimonio e la persona. Denunciato per detenzione ai fini di spaccio un 25enne nigeriano che ieri, in Via Verdi, alla vista della pattuglia della Sezione Radiomobile, scappava ma, nella concitazione della fuga perdeva delle dosi di crack ed i documenti di riconoscimento. Successivamente individuato è stato denunciato.
Dai controlli alla circolazione stradale diversi gli automobilisti contravvenzionati per guida senza cinture, uso del cellulare e due segnalati alla Prefettura in quanto positivi all’etilometro con un valore di poco superiore al consentito. Nel controllo dei parchi, sono stati trovati diversi giovani con oltre 15 grammi di sostanze stupefacenti di vario genere che sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori.