MODENA – Ancora occhi puntati da parte della Polizia Locale di Modena su un locale al civico 131 di Viale Verdi, che già in passato si era rivelato un finto Caf, con tanto di insegne, poi c’è stato anche il sospetto che vi si svolgesse attività di prostituzione, poi è stata affittato a studenti.
Ora, invece, è stato trovato un B&B abusivo, grazie anche alle segnalazioni dei residenti, che si sono rivolti alle Forze dell’Ordine segnalando uno strano via vai. La Polizia Locale ha quindi continuato a effettuare sopralluoghi, fino ad accertare l’effettivo esercizio abusivo di attività ricettiva extra alberghiera di B&B.
Il locale è risultato essere stato affittato dal proprietario a una persona titolare di impresa individuale, che però non è autorizzata a esercitare l’attività ricettiva. Il titolare del contratto di affitto è stato quindi sanzionato per la seconda volta, per un importo complessivo di circa 1000 euro. Inoltre, gli è anche stata contestata la violazione per mancata comunicazione dell’ospitalità alla Polizia di Stato e gli è stata elevata un’ulteriore sanzione di 200 euro.
Inoltre, il Servizio Semplificazione Amministrativa e Sportelli Unici del Comune di Modena ha avviato un procedimento e ha ordinato l’immediata sospensione dell’attività turistico ricettiva svolta abusivamente. È stato poi avviato anche un procedimento per abuso edilizio con obbligo di rimessa in pristino dei locali.
Da ultimo, è stata inviata anche una segnalazione all’Agenzia delle Entrate di Modena per i redditi derivanti dall’attività svolta abusivamente.