Mercoledì, 21 Dicembre 2022 14:39

Viale Crispi passata al setaccio: spaccio e clandestini In evidenza

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Da tempo i residenti segnalavano un via vai di spacciatori sotto i portici della via che porta alla stazione. Il Questore Burdese ha disposto un intervento straordinario di Polizia e Guardia di Finanza. Controllati appartamenti, cantine e negozi. Identificate 26 persone di cui 2 clandestini

Modena, 21 dicembre 2022  – Un’operazione di controllo straordinaria, disposta dal Questore di Modena Silvia Burdese, quello che ieri ha interessato Viale Crispi, il viale che porta alla stazione dei treni, da tempo oggetto di segnalazione da parte dei residenti per la presenza di clandestini e spacciatori. Il commercio di sostanze stupefacenti sotto ai portici, infatti, è noto da tempo per la “comodità” della zona, a ridosso della stazione ferroviaria, da cui vanno e vengono spacciatori e clienti.

Così, nella zona sono arrivate diverse pattuglie della Polizia di Stato, con il concorso della Guardia di Finanza e di equipaggi della Polizia Locale, di cui uno con unità cinofila antidroga. Sul posto anche personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica.

Nel corso dell’operazione sono state verificate le situazioni di degrado urbano precedentemente e ripetutamente segnalate dai residenti. In particolare, insieme agli amministratori di alcuni stabili sono stati verificati con un sopralluogo tecnico congiunto, tutti gli spazi comuni riscontrando criticità logistiche all’origine del continuo via vai di persone. A riguardo, sono stati richiesti interventi di messa in sicurezza.

Le verifiche sono poi state estese ad alcune unità abitative e sono tutt’ora in corso approfondimenti su locatari e sub locatari per verificare eventuali irregolarità. In particolare, in un appartamento in ristrutturazione al secondo piano del civico 36, liberamente accessibile, sono stati trovati due stranieri irregolari sul territorio. Entrambi sono stati accompagnati in Questura e muniti di decreto di espulsione, di cui uno destinatario di trattenimento del Questore presso un CPR fuori regione.

L’unità cinofila antidroga ha poi ispezionato tutti gli spazi comuni, incluse le cantine e i sottotetti, facile nascondiglio di sostanze stupefacenti e risultati essere facili luoghi di transito per malintenzionati in quanto molti di essi sono risultati essere comunicanti tra loro.

Infine, la Squadra Amministrativa della Questura, con l’ausilio della Polizia Locale, ha effettuato verifiche negli esercizi pubblici della zona, tra bar, negozi etnici e Canapa room, ma senza riscontrare irregolarità. Nel complesso sono state controllate sul posto anche 26 persone.