Parma, 31 maggio 2022 - Detenzione di sostanze stupefacenti. Questa l'accusa che ha portato all'arresto, nel pomeriggio di ieri, di un 32enne residente a Parma fermato per un controllo alla circolazione stradale in Via Emilio Lepido. Durante il controllo ha manifestato una certa insofferenza che ha indotto i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Parma ad effettuare una perquisizione del veicolo. All’interno del bagagliaio è stato trovato un borsone contenente vari arnesi da effrazione e/o atti ad offendere (cacciaviti, tronchesine, tenaglie, forbici, martello, calamita). Interpellato circa il motivo del possesso degli arnesi, non era in grado di fornire alcuna giustificazione plausibile, pertanto il tutto veniva sequestrato.
I militari, valutato che la sospetta agitazione del controllato non accennava a placarsi, anche in considerazione dei suoi specifici precedenti per reati contro il patrimonio, e considerato che lo stesso risultava risiedere soltanto a poche centinaia di metri dal luogo dove è stato fermato, lo accompagnavano presso l’abitazione per effettuarne la perquisizione. Venivano rinvenuti circa 10 grammi di hashish, un bilancino elettronico, il necessario per confezionamento ed un proiettile calibro 9x21. All’interno di un cassetto sono state trovate le chiavi di un’autovettura parcheggiata in stato di abbandono nel cortile del condominio. Aperta e controllata, sul sedile posteriore, veniva rivenuta una busta in plastica semirigida contenente oltre 30 Kg di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisa in 300 “panetti” dal peso circa 100 grammi l’uno. Lo stupefacente sequestrato, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato agli spacciatori, al dettaglio, guadagni calcolati per circa 300mila euro. Il 32enne arrestato è stato portato nel carcere di via Burla a Parma e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria