Parma 26 ottobre 2020 – Nella nottata trascorsa, alle ore 03.30 circa, personale della Polizia di Stato impegnato nel controllo del territorio si avvedeva che in un bar di Via Traversetolo, nonostante le prescrizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, vi era la presenza di alcuni avventori, trattenutisi in orario incompatibile con quello previsto dalle disposizioni vigenti. Approfondendo il controllo in loco gli Agenti avevano modo di appurare che il locale, con registratore di cassa acceso e con somministrazione di bevande al tavolo, aveva permesso a sei avventori non tra loro conviventi di radunarsi al suo interno, tutti assembrati in un unico tavolo.
Per i clienti è scattata la sanzione per mancato uso delle mascherine e per il proprietario del locale è stata elevata la sanzione amministrativa di cui all’art. 4 del D.L. n.19/2020, il locale inoltre è stato sanzionato con la chiusura per cinque giorni.
Nel corso del fine settimana gli Agenti delle volanti hanno provveduto a denunciare a piede libero una cittadina nigeriana rifiutatasi di fornire le proprie generalità agli Agenti intervenuti su segnalazione di personale della TEP nonché ad elevare una contravvenzione amministrativa per ubriachezza a due cittadini Marocchini rintracciati in atteggiamenti molesti nella zona di via emilio lepido
Sempre nel corso del fine settimana, è stato rintracciato un cittadino italiano, classe 85’ di origini foggiane, il quale era gravato da un ordine di carcerazione per espiare una pena in relazione alla commissione da parte dell’uomo di una rapina, perpetrata a Torino. Per questi motivi il soggetto è stato tratto in arresto ed accompagnato presso la locale casa circondariale, dove deve scontare una pena di oltre 7 mesi