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Protesta civile al casello di Parma sotto stretta ma moderata sorveglianza delle forze dell’ordine
di LGC -
Parma 10 dicembre 2013 --
La protesta dei “forconi” arriva anche a Parma. Stamattina un presidio all’uscita del casello autostradale ha creato qualche intoppo al traffico in ingresso alla città ma senza turbare troppo il normale deflusso.
Una protesta “ferma” ma molto civile che nulla ha a che vedere con i tumulti torinesi che si sono verificati ieri. Anche lo spiegamento di forze, per quanto relativamente consistente, era all’altezza della situazione. Nessun atteggiamento di ostilità ma di reciproco rispetto.
Polizia, finanza, corpo forestale e carabinieri a vigilare che la manifestazione non oltrepassasse i canoni di una protesta civile e altrettanto gli addetti al presidio “forconiano” intenti a distribuire i volantini informativi con le motivazioni della protesta cercando, nel frattempo, di aumentare il numero di aderenti alla protesta invitando gli automobilisti e camionisti a unirsi a loro.
Auguriamoci che le manifestazioni possano proseguire in questo modo, l’unico per poter coinvolgere una più larga fascia di sostenitori.
Non troveranno terreno fertile alla diffusione del movimento attraverso gli scontri fisici mentre al contrario molto maggiore consenso potranno raccogliere con la fermezza della “ragione”.